“ Road House ” – Recensione in Anteprima. Disponibile su Prime Video dal 21 Marzo 2024

19 Mar, 2024

In questa nuova adrenalinica versione del film cult anni ’80, un ex combattente UFC (Jake Gyllenhaal) accetta un lavoro come buttafuori in una rissosa e rude roadhouse nelle Florida Keys, ma scopre presto che non tutto è come sembra in quel paradiso tropicale. 

 

Forse avremmo voluto più dramma personali del nostro protagonista, forse avremmo preferito passare più tempo dentro al locale che dà il titolo al film o magari un maggior numero di combattimenti. Questo perché quando si concentra su tali aspetti allora il film funziona benissimo e riesce soprattutto a rendersi differente e originale rispetto a tanti altri. Jake Gyllenhaal è ottimo e credibile tra i chiaro/scuro di un personaggio dalle tante potenzialità ma in parte poco sfruttato e Conor McGregor debutta come attore in maniera divertente e convincente. Tutto procede come ci immaginiamo tra tradimenti prevedibili, interessi amorosi classici e bambine innocenti in pericolo nel momento del bisogno.

 

La mano del regista Doug Liman autore di successo come “The Bourne Identity” o “Edge of Tomorrow” si vede a sprazzi tra soggettive sfocate o combattimenti di massa in cui non si perde nulla. Visti i nomi coinvolti si poteva puntare ad una distribuzione sul grande schermo ma i diretti interessati hanno dichiarato che hanno dovuto scegliere tra una maggior libertà oppure sottostare a certe limitazioni per la distribuzione al cinema. Per fortuna è stata scelta la seconda opzione così da avere un film migliore sebbene certo con alcuni classicismi.   

 

Questo remake del classico con protagonista Patrick Swayze si adatta molti agli standard attuali sia nel suo essere la classica storia dell’eroe riluttante che fa giustizia a suon di botte ma aggiorna tale storia soprattutto nell’estetica , alcuni virtuosismi registici e l’aggiunta di effetti speciali. così viene meno quella forza ruvida e sgangherata che avevamo apprezzato nel film del 1989. I tempi cambiano e ci si deve adeguare, in fin dei conti questa nuova versione promette un certo tipo di intrattenimento che riesce a dare senza problemi scorrendo veloce.

 

Andrea Arcuri