RUXA pubblica il singolo “Come Hell or High”.

28 Feb, 2024

“Come Hell or High” è la storia di come lasciare andare le catene personali a cui continui a aggrapparti dopo aver abbandonato una relazione. E poi trovi l'”alto”.

Pubblicato il 9 febbraio, “Come Hell or High” è il secondo singolo di Ruxa. Originaria della Romania, l’artista si è trasferita a Londra nel 2020 per iniziare finalmente la sua carriera musicale e continuare il suo viaggio nella recitazione. “Dopo essermi laureato in recitazione a Bucarest, ho capito che era giunto il momento di fare la cosa giusta e continuare i miei studi musicali in un luogo che potesse offrirmi una prospettiva più ampia e opportunità più adatte”. Così si è trasferita a Londra e ha intrapreso un secondo BA, questa volta in musica, specializzandosi in scrittura di canzoni. Da allora, ha iniziato a scrivere, a pubblicare la sua musica e a ottenere maggiore chiarezza sulla sua direzione artistica.

Il lavoro di Ruxa esplora la complessità delle relazioni e della crescita personale, combinando la profondità emotiva con l’espressione fisica. La sua miscela unica di potere, crudezza e sensualità la distingue come artista emergente da tenere d’occhio.

“La canzone mi è venuta in un momento abbastanza difficile. La mia vita personale stava prendendo una svolta diversa: stavo concludendo una relazione importante e allo stesso tempo vedevo qualcun altro e cambiavo prospettive, e la gamma di emozioni che stavo vivendo portava di tutto, dal crepacuore all’estasi e di nuovo all’amore. La canzone ha avuto tre diverse versioni e si è sviluppata insieme a me.” Le sue transizioni vocali da toni morbidi a note potenti e mozzafiato fondono forza e vulnerabilità in un modo caratteristico.

Il suo video musicale mette in mostra la sua capacità di trasmettere emozioni complesse attraverso la narrazione visiva, in cui possiamo vedere il suo background recitativo e cinematografico. Il video prevede un dialogo finale (o meglio un monologo) con un ex amante alla continua ricerca di risposte. La sorprendente domanda “Senza lussuria, qual è il guadagno?” pesa molto mentre l’artista spiega “Volevo dare un senso di liberazione emotiva e fisica, come una danza rituale di liberazione che culmina nel rivendicare ancora una volta quella sensazione di libertà”.