Dick Turpin (Noel Fielding) intraprende un viaggio pieno di fughe assurde fino ad essere nominato come capo di una banda di fuorilegge con l’incaricato di sbarazzarsi con astuzia del corrotto ladro Jonathan Wilde (Hugh Bonneville). In questa irriverente rivisitazione ambientata nel XVIII secolo, Dick è il più famoso e improbabile dei rapinatori di autostrade, il cui successo è definito soprattutto dal suo fascino, dalla sua abilità nel dare spettacolo e … dai suoi capelli.
L’attore Noel Fielding è un talento comico noto soprattutto per “The Mighty Boosh” e per le sue apparizioni in alcuni reality. In questo show targato AppleTV ecco che finalmente anche noi in Italia possiamo conoscere il suo estro comico, la sua capacità di far ridere grazie ad una totale libertà che gli è stata concessa in questa serie tv.
Certo la costruzione di base è abbastanza classico con il tipico personaggio un po’ ridicolo e fannullone che si ritrova ad aver creato un nomea da uomo importante e pericoloso. Ovviamente tutto è diverso da come e lo aspettiamo e quindi Dick Turpin ecco che si rivela poco incline alla violenza e da qui arrivano situazioni assurdo e divertenti. Sorvolando quindi la sua parte più legata alla trama c’è da precisare che buona parte delle risate arrivano dall’uso di concetti e frasi moderne in un contesto d’epoca passata così da creare uno sorta di corto circuito stilistico.
La serie quindi non cerca di creare davvero un prodotto nuovo a livello nella sua componente estetica e neanche di farci conoscere una storia poco nota perché sappiamo bene che c’è ampio spazio alla fantasia nella ricostruzione. Piuttosto si rivela essere un mezzo che permetta di conoscere uno straordinario attore e performance come Noel Fielding in altri paesi dove oltre lo United Kingdom. Se lo stile comico che vedrete lungo i sei episodi totali della serie vi conquisterà, allora passerete tanti momenti felici con ottime gag che generalmente riescono a colpire nel segno suscitando l’effetto sperato.
Precisiamo anche aggiungere che, come siamo abituati dal servizio streaming AppleTV, la parte tecnica è sempre accurata con costumi e ambientazioni storiche che si rivelano coinvolgenti e ben curate pur rimanendo nella loro imprecisioni storiche.
Date una possibilità a Noel Fielding e lasciatevi prendere dal suo stile e verve comica anacronistica e sopra le righe. Se poi proprio non vi piace, potete sempre lasciar stare e scegliere una nuova serie anche se il consiglio è quello di arrivare fino in fondo per vedere fin dove arriveranno “le avventure senza capo né coda di Dick Turpin “
Andrea Arcuri
