Alessandro e Anna, poco più che maggiorenni, si conoscono casualmente durante un viaggio in Spagna. Si innamorano subito ma le loro vite complicate li costringono a separarsi. Negli anni restano legati da un intenso rapporto epistolare, senza riuscire mai a trovare il coraggio di vedersi. Tuttavia a distanza di vent’anni dal loro primo incontro, si ritrovano e il loro sentimento, mai esauritosi nel tempo, si dovrà scontrare con le interferenze di una realtà più complessa di quella che avevano creato solo attraverso le parole.
Una serie che vive di profondo amore in maniera nostalgica tra un viaggio adolescenziale e problematiche del presente. Alessandro e Anna passano per un viaggio avventuroso di gioventù per poi passare una vita intera fatta di complicazioni e rimpianti ma quello che viene fuori dalla serie è una profonda e viscerale rappresentazione della realtà. Anche i il fatto che i due non riescono mai davvero a lasciarsi mai andare davvero sia inteso come il ricordo di quell’estate ma anche di vivere davvero questo sentimento così profondo.
Quello che i due protagonisti si ritrovano a dover affrontare sono problemi di tutti i giorni, classici soprattutto legati a famiglie disfunzionali e rapporti non soddisfacenti. Intorno a loro c’è un po’ la tipica aurea di una narrazione sempre appesantita, senza possibilità di una gioia, con un umorismo quasi totalmente assente e con quel fare romantico che non si esprime mai e si vive intensamente ma solo in teoria.
La serie intreccia molto bene flashback che raccontano l’incontro da giovani (Alessandro interpretato da Luca Santoro mentre Anna da Beatrice Fiorentini) con la loro storia al presente. Tale mix risulta ben equilibrato e riuscito riuscendo a creare interesse l’uno nei confronti dell’altro e proprio quest’aspetto rende il tutto interessante e piacevole da continuare a vedere.
Andrea Arcuri
