“ No Activity  Niente da segnalare ”  – Recensione. Su Prime Video dal 18 Gennaio 2024

18 Gen, 2024

La nuova esilarante serie comedy Original italiana in sei episodi con protagonisti: Luca Zingaretti, Rocco Papaleo, Carla Signoris, Emanuela Fanelli, Fabio Balsamo e Alessandro Tiberi.Completano il cast: Maccio Capatonda, Tommaso Ragno, Davide Calgaro, Edoardo Ferrario, Sara Lazzaro, Marcella Bella, Lorella Cuccarini, con Francesco Pannofino e con Diego Abatantuono. 

Due criminali in attesa di un carico importante, due poliziotti in appostamento pronti a far scattare il blitz, due operatrici della centrale pronte a inviare i rinforzi. Ma il carico non arriva e tutti sono costretti ad un’attesa estenuante e a trovare un modo per ammazzare il tempo. Nel frattempo… “No Activity Niente da segnalare”.

Il tipo di costruzione e lo stile scelto è chiaro fin da subito: una storia di fondo giusto per dare un senso al tutto per una confezione ritmata grazie a piccoli inserti, discontinui e volutamente della durata di piccoli sketch per dare una precisa identità alla serie. C’è voglia di ironia prendendo in giro i film polizieschi ma anche un certo tipo di presa in giro di specifiche situazioni del quotidiano come testimoniano gli inserti legati alle vite private tra amori e problemi di coppia dei vari personaggi.

Il cast viene diretto molto bene e ognuno ha la propria possibilità di brillare tra monologhi o momenti dedicati così da creare personaggi a cui affezionarsi con piacere e che fanno ridere come sperato. La durata poi di ogni episodi, circa 30 minuti, rende ancor di più l’effetto voluto di battute fulminanti che non lasciano il tempo di pensare o annoiarsi più di tanto. Certo parliamo di risate sornione a volte leggere altre con effetto flash, lo stile è molto Inglese e si sente che in rarissime occasioni i tempi comici risultano troppo rigidi ma stiamo parlando di piccoli e circoscritti momenti.

Quello che lascia piacevolmente sorpresi è l’altissimo livello di scrittura, supportato e amplificato dal bravissimo cast, che rende il tipo di comicità a volte molto sottile senza mai scivolare troppo nel demenziale ma solo nel surreale.

Andrea Arcuri