La Divina Commedia Opera Musical è l’acclamato kolossal, che nel nuovo tour 2021-’22, come già nelle precedenti stagioni, ha incantato tantissimi teatri italiani con ripetuti sold out e che ora riparte con una nuova serie di appuntamenti in varie città d’Italia. Partirà il 25 gennaio dal Teatro La Fenice di Senigallia e approderà poi a Milano, al Teatro degli Arcimboldi, dal 30 gennaio al 4 febbraio, per poi proseguire dal 13 al 25 febbraio al Teatro Brancaccio di Roma, dal 29 febbraio al 3 marzo 2024 al Teatro Alfieri di Torino e dal 7 al 9 marzo al Teatro Politeama di Catanzaro.
Alla conferenza stampa erano presenti il regista Andrea Ortis, che assieme a Gianmario Pagano ha curato anche i testi, con le musiche composte da Marco Frisina oltre a molti membri dello straordinario cast tra cui Antonello Angiolillo, Myriam Somma, Leonardo Di Minno, Valentina Gullace, Gipeto, Antonio Sorrentino e Sofia Caselli.
Questa nuova edizione si arricchisce di numerose novità a completamento di testi innovativi e quadri scenici realizzati e pensati dal regista e dal team creativo per rendere l’opera musical un moderno kolossal teatrale: nuovi effetti tecnologici di luci e proiezioni, ancor più evoluti e sorprendenti, che dipingono la scena con quadri in 3D in continuo mutamento, un nuovo cast e la voce narrante di Giancarlo Giannini.
“Questo Dante che rappresentiamo è ancora più umano e meno super uomo di quello raccontato nella Divina Commedia, decide di presentarsi allo spettatore parlando dei suoi limiti, dei suoi difetti”, spiega il regista Andrea Ortis e successivamente gli fa eco anche Antonio Angiolillo che appunto interpreta Dante. Interessante anche il discorso sulle musiche che durante la conferenza stampa di presentazione racconta in maniera precisa e appassionata Marco Frisina che così racconta “Ne ‘La Divina Commedia Opera Musical’, le musiche orchestrali accompagnano Dante in tre ambienti differenti: abbiamo un inferno più muscolare, più rock e aspro per cambiare nel Purgatorio con sonorità che sembrano pennellate pastello fino a diventare più lirica e gioiosa nel Paradiso”. E’ stato anche precisato che circa l’80% dell’opera viene recitato in lingua volgare e a nostra domanda diretta sul motivo di tale scelta l’autore dei testi Gianmarco Pagano ha specificato “certe parole e concetti di Dante non possono essere tradotti o attualizzati e per rispetto abbiamo deciso di lasciarli così ma ci sono alcuni personaggi e passaggi che parlano ed esprimono i propri sentimenti in parte con un linguaggio più attuale“. Anche gli altri artisti presenti al TEAM Teatro degli Arcimboldi hanno introdotto brevemente i loro personaggi raccontando anche le proprie sensazioni nel rendere al meglio le diverse personalità così complesse raccontate da Dante Alighieri.
Vogliamo anche far notare che in sette giorni in cui lo spettacolo andrà in scena a Milano ci saranno ben 10 spettacoli tra serali, pomeridiani e matinée. E’ grande orgoglio della produzione portare alla luce che proprio i turni mattinieri, già sold-out, sono dedicati agli studenti di differenti scuole che potranno conoscere l’opera di Dante Alighieri in una forma differente e originale.
Lo spettacolo sarà in scena :
dal 25 al 27 gennaio 2024 SENIGALLIA Teatro La Fenice
dal 30 gennaio al 4 febbraio 2024 MILANO TAM Teatro Arcimboldi
dal 13 al 25 febbraio 2024 ROMA Teatro Brancaccio
dal 29 febbraio al 3 marzo 2024 TORINO Teatro Alfieri
dal 7 al 9 marzo 2024 CATANZARO Teatro Politeama
Andrea Arcuri
