BIAGIO ANTONACCI: “L’INZIO” È IL NUOVO ALBUM DI INEDITI IN USCITA QUESTO VENERDÌ 12 GENNAIO

11 Gen, 2024

“L’INIZIO”, questo il titolo del sedicesimo disco di studio di Antonacci, sarà disponibile da venerdì 12 gennaio in formato Cd e vinile pubblicato su etichetta Iris e distribuito da Epic Records/Sony Music Italy (https://epic.lnk.to/linizio).

Antonacci, che del disco ha scritto testi e musiche avvalendosi di collaboratori ormai storici come Michele Canova e Placido Salamone e nuovi come Simonetta e Zef, ha scelto di intitolare il suo nuovo lavoro discografico partendo dal titolo dall’unico brano non firmato dal cantautore, “L’inizio” appunto, scritto per lui da Giorgio Poi.

È solo la seconda volta nella ormai trentennale carriera di Antonacci che l’artista milanese non scrive un brano di un suo disco; era successo prima solo nel 2014 con “Le Veterane”, scritto, prodotto e arrangiato da Paolo Conte.

In un lungo messaggio Giorgio Poi aveva scritto a Biagio: “Si resta vivi finché si ha l’entusiasmo per iniziare qualcosa, per generare una scintilla e farne un progetto, un amore, un’amicizia, un lavoro, una canzone, un figlio. Riuscire ad entusiasmarsi è riuscire a vivere. Saranno poi altre forze a rendere fiamme quelle scintille, a spingerci a proteggerle con le mani e soffiarci sopra per farle crescere, ma non c’è universo senza un Big Bang”. 

Antonacci ha fatto sue queste parole tanto da decidere di cantarle e di dare al suo nuovo album il titolo di questa canzone che riassume molti dei contenuti del disco.

Il cambiamento per me rappresenta nuova energia, vitalità, nuovi orizzonti da raggiungere ed invece troppo spesso viene associato alla mancanza di coerenza perché siamo legati agli stereotipi, alle abitudini – racconta Biagio Antonacci – Nella società di oggi il cambiamento diventa un atto di coraggio. Domandiamoci quante relazioni vanno avanti per inerzia perché un nuovo inizio è faticoso solo da pensare?

Questa canzone è dedicata a mio figlio Carlo. Sono stato padre in epoche diverse e oggi, che ho acquisito maggiore consapevolezza, vivo maggiormente nel presente”.

Antonacci aggiunge poi un augurio per sé e per gli altri che possiamo condividere all’alba di questo nuovo anno: “Alla fine, il passato è nostalgia, il futuro è ansia, solo il presente è reale e voglio viverlo al meglio per Carlo, per me stesso, per non avere rimpianti”.

“L’INIZIO” raccoglie in tutto 15 brani scritti negli ultimi quattro anni e lasciati sedimentare prima diventare da pensieri a vere e proprie canzoni.