Un maestro del Rinascimento che ha ritratto oltre un centinaio di uomini e di donne, catturandone il volto e l’anima. Un pittore della realtà – secondo la storica definizione di Roberto Longhi – che ha aperto la strada a Caravaggio. Un fedele interprete della Chiesa nella stagione del Concilio di Trento che ha rappresentato nei suoi quadri come si pregava nel Cinquecento. È Giovan Battista Moroni.
Giovan Battista Moroni. Il pittore e la sua terra, in onda giovedì 28 dicembre alle 20.40 su Sky Arte, parte dalla mostra “Moroni (1521-1580). Il ritratto del suo tempo”, a cura di Simone Facchinetti e Arturo Galansino alle Gallerie d’Italia di Milano, per raccontare, col contributo di tante voci esperte e appassionate, l’arte e i luoghi di Moroni.
Dalle eccezionali opere riunite alle Gallerie d’Italia di Piazza della Scala arriviamo a Bergamo e Brescia, le città di Moroni, che sono state Capitale Italiana della Cultura 2023. Esplorariamo le sale dei grandi musei del territorio, come la Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia e l’Accademia Carrara di Bergamo, e giungiamo ad Albino, la cittadina della Val Seriana dove Moroni nacque e tornò a stabilirsi, entrando nelle chiese in cui si trovano ancora alcuni suoi capolavori. Visitiamo infine Palazzo Moroni, la sontuosa dimora di una famiglia che porta lo stesso cognome del pittore e che a Bergamo è diventata simbolo del collezionismo delle opere moroniane.
Giovan Battista Moroni. Il pittore e la sua terra, scritto da Arianna Marelli, è in onda giovedì 28 dicembre alle 20.40 su Sky Arte, è realizzato da 3D Produzioni per Sky Arte in collaborazione con Intesa Sanpaolo e Gallerie d’Italia.
