“ The Buccaneers ” – Recensione in Anteprima Ep. 1 – 2. Disponibile su AppleTV+ dall’8 Novembre 2023

31 Ott, 2023

La nuova serie, ispirata all’ultimo romanzo della scrittrice premio Pulitzer Edith Wharton, è interpretata da Mia Threapleton e Christina Hendricks è ambientata nel 1882 quando l’aristocrazia inglese è al verde. Cinque giovani ragazze americane, schiette, indipendenti e arricchite, vengono mandate dai loro genitori a fare il viaggio della loro vita.

Quello che la società vorrebbe che cercassero: mariti.

Quello che cercano davvero: l’avventura.

Cosa trovano: gli inglesi che, stretti in un corsetto, hanno bisogno di soldi per riparare i loro castelli in rovina, ma restano intenzionati a non accettare le ragazze al loro arrivo.

La serie mette in scena le gioie e i dolori dell’essere una donna nel 1880 con molte similitudini al nostro presente tra cuori infranti e lussuria, lealtà e tradimento, consenso, identità personale, manipolazione, sessualità, ruoli di genere, fedeltà e, soprattutto, amicizia e amore.

 

A livello tecnico ed estetico questa produzione AppleTv dimostra ancora una volta l’assoluta accuratezza e precisione nei dettagli che Apple dedica ai suoi prodotti. La serie viene quindi realizzata in maniera così precisa che non si può far altro che lasciarsi conquistare dal suo contesto e bellezza in ogni suo aspetto.

 

Non stiamo certo parlando di un prodotto perfetto sotto tutti gli aspetti e quello che rimane è un certo legame e adesione ad uno stile narrativo canonico, alcuni momenti che possono sembrare lenti ed una tendenza a voler accontentare un pubblico ampio senza spingere molto su aspetti più piccanti e interessanti. E’ presente una colonna sonora attuale e ci sono alcuni discorsi legati alla sensualità ma purtroppo tali aspetti non spingono mai davvero a crear scalpore rimanendo un buon motivo per intrattenere e dare un po’ di brio alla narrazione. Si cerca spesso di fare parallelismi tra gli ideali inglesi e americani e di mescolare la fine del 1800 con il presente. Tale aspetto a volte risulta forzato o senza che alle spalle ci sia un gran lavoro di linguaggio e dialogo così da rimanere impresso nel pubblico.

 

Le prime due puntate di questa nuova serie fanno però ben sperare almeno a livello d’intrattenimento garantendo la visione di una storia piacevole ben realizzata. Forse manca un po’ di precisione su alcuni aspetti che però potrebbero anche migliorare lungo la visione e tanto basta per continuare nella visione

 

Andrea Arcuri