“ Teen Titans Go! e DC Super Hero Girls: Confusione nel Multiverso ” – Recensione. Su Mediaset Infinity con Infinity+ dal 20 al 28 Ottobre 2023.

19 Ott, 2023

Grazie a un antico potere kriptoniano, il malvagio Lex Luthor riunisce i peggiori super-criminali del mondo per catturare tutti i supereroi della Terra. Soltanto le DC Super Hero Girls sono rimaste per fermare la temibile Legione del Destino. Le supereroine saranno costrette a saltare di dimensione in dimensione per salvare i loro compagni e troveranno degli alleati nei Teen Titans. I giovani supereroi scoprono che la loro forza combinata è la chiave per salvare la situazione.

 

Il film animato dei Teen Titans Go cercano di unire il loro mondo con quello delle DC Super Hero Girls (Wonder Woman, Batgirl, Supergirl, Zatanna la maga, Bumblebee e la Lanterna Verde ragazza) attraverso un’animazione demenziale e per un pubblico di giovani adolescenti. C’è da notare che il gruppo di eroi maschi fanno più da spettatori che i protagonisti perché le vere eroine sono le supereroine in perfetta sintonia con l’attualità.

 

Abbiamo quindi momenti di comicità demenziale tipica dei Teen Titans mixati ad una verve esagerata e confusionaria delle super-ragazze che risultano più brave a mettere in scena qualcosa di concreto contro Lex Luthor e la sua band. 

 

Per quanto siamo di fronte a un prodotto innocente e che non punta a moralismi profondi si nota una messaggio di fondo che non passa inosservato a uno sguardo attento. Si continua così anche tra i più piccoli a portare avanti l’idea che i maschi sono inconcludenti, casinari e pensano sempre a scherzare mentre sono le donne a risolvere le situazioni peggiori perché più votate alla serietà e a mettere in pratica le idee. 

 

Oltre a questo il film intrattiene anche grazie a tantissime comparse illustri del mondo dei supereroi e nello specifico della DC Comics con tutti i classici rimandi del caso come la mina vagante Harley Quinn oppure Batman che viene preso in giro per come parla a bassa voce. 

 

A livello tecnico si nota una vicinanza a una animazione in stile “Hanna & Barbera”  tipica degli anni ’70/80 con una buona dose di aggiunte moderne come una comicità più spinta e meno fanciullesca o scene d’azione più modaiole nelle scene di rissa alla Batman degli anni ’60 o alla Bud Spencer e Terence Hill.

 

Alla fine la collaborazione fra team non è così funzionale e ben gestita ma la parodia del mondo dei supereroi è il punto centrale del film sia a livello di comicità sia nella parte action e tanto basta per rendere questo prodotto ben riuscito.

 


Andrea Arcuri