VARG – ” Ewige Wacht “. Recensione in Anteprima. Disponibile in Vendita dal 13 Ottobre 2023

11 Ott, 2023

I VARG hanno focalizzato il loro tema e stile musicale completamente sulle loro radici pagane. Nella loro nuova idea, il gruppo segue questo percorso incrollabilmente, onesti, autentici e crudi, e manifestano in modo impressionante la loro reincarnazione e la loro impareggiabile posizione in cima alla scena! Oltre a undici brani, il 2-CD Digipack contiene un emozionante CD bonus in cui tutti i brani sono eseguiti da un’ampia varietà di ospiti famosi, tra cui Rotting, Christ ,Kanonenfieber , Alestorm , Nachtblut , Korpiklaani , Obscurity , Tyr , Forndom , Harpyie e Robse .

Immer Treu ” è una canzone il cui testo mette subito in chiaro che l’odio basato su visioni differenti di qualcosa come ad esempio la religione è sbagliato e insensato. Per trasmettere questo messaggio, il gruppo ci mette una forza creativa impressionante gridando le proprie convinzioni con un canto variegato e un sonoro roboante. Il tutto accompagnato da un videoclip folgorante, ipnotico e magnetico tanto per la semplicità delle scene quanto per i momenti in cui vediamo il gruppo suonare e cantare. Ecco arrivare ” Schildmaid  ” che suona da subito come una canzone più classica e dove la parte musicale crea da subito qualcosa di facilmente ascoltabile. La sinergia tra le voci di Freki e Fylgja è caratterizzata da uno stile più narrativo che di tipo armonico e cantato per un brano che decide quindi di esser da tramite di una storia piuttosto che creare qualcosa di orecchiabile. La successiva ” Weltenfeind  ” è certamente molto veloce nella sua costruzione ed esecuzione finale. Sotto l’aspetto musicale, gli strumenti riescono a creare un sound incalzante che entra in testa così da essere facilmente assimilabile mentre la parte di canto è molto armonica nella sua parte iniziale per essere intervallata da un breve inserto narrativo e riprendere con una seconda parte ancor più energica. 

 

ArrivaFylgja ” che è dichiaratamente dedicata e molto cantata dalla cantante del gruppo. La sua voce si sposa perfettamente con il genere del gruppo perché è molto evocativa, eterea ma anche ipnotica e lugubre. Alterna perfettamente momenti lirici con toni dark più armonici creando una perfetta cantilena che riempie la canzone con uno stile magnetico mentre la musica in sottofondo si sente quasi appena, a parte un momento centrale di assolo e lasciando alla cantante di prendersi praticamente tutta la scena. Il prossimo brano ” Tyr ” risulta molto interessante perché al suo interno si sentono influenze diverse e spesso cambi di registro e stile. Tutto questo però viene ben gestito dal gruppo che riesce a creare un brano interessante che ha tutte le potenzialità per essere tra i preferiti dei fan perché suona come un inno senza compromessi pieno di brutalità. La successiva ” Járnsíðasleið  ” è un canto sentito e profondo da parte della cantante del gruppo che sembra una preparazione alla battaglia che sta per arrivare e infatti risulta essere legato alla prossima canzone “ Eisenseite ”. Delle due canzoni è uscito un videoclip promozionale molto lungo perché appunto le unisce in un racconto unico e in maniera profonda nello stile e nel significato. Dopo la prima parte introduttiva della prima canzone, ecco che la canzone si fa più forte e arriva un canto profondo che parla di conquista e vede contrapporsi il canto gutturale di Freki e uno più armonico di Fylgja. Una canzone magnetica e potente che vede il gruppo lanciarsi in battaglia con fare potente perché caricato da con stili differenti (bella anche la parte di intermezzo narrativo) ci viene raccontata una storia legata alle tradizioni del Nord con una delle canzoni più belle del gruppo.      

 

In ” Hammer ” il gruppo si fa decisamente più duro e senza compromessi nel cantare il suo inno in maniera decisa. La canzone non lascia tregua un attimo e lo stile musicale non accenna per niente a mollare la presa con la sua forza dirompente e sfinente. Ne viene fuori una canzone un pò monotonica che potrebbe non piacere a tutti. Siamo quasi alla fine ma c’è ancora tempo per ” Morgenrot ” e qui ancora una volta il gruppo ha voglia di mettersi in gioco regalandoci un brano differente da tutti quelli che abbiamo sentito in precedenza. La canzone è profondamente folk nelle intenzioni, del suono , nel canto e nel suo magnifico insieme perché armonica e coinvolgente che viene voglia di ballare senza sosta. Arriva ora ” Siegreiches Heer ” che sembra essere un canto vittorioso dopo una lunga battaglia. Allegro, ballabile e quasi gioioso possiede un suono di fondo che entra subito in testa per non lasciarci più fino alla fine e la parte del canto gli sta dietro alla perfezione creando una cantilena da gridare tutti insieme e noi non vediamo l’ora di ascoltarla in un prossimo Live del gruppo L’ultimo brano che propone il gruppo è ” Ewige Wacht “. Ancora una volta si punta sul creare un suono che rimanga impresso ma questa volta l’intro è molto leggero per poi prendere maggior ritmo e carica pur mantenendo la stessa sonorità di fondo. Pur essendo una canzone che possiamo definire ripetitiva e sempre uguale a se, ne rimaniamo conquistati verrebbe voglia di ascoltarla ancora e ancora. Nel suo complesso l’album si rivela all’altezza delle aspettative con anche alcuni piacevoli momenti diversi dallo stile del gruppo.     

Tracklisting:
1    Immer Treu
2    Schildmaid
3    Weltenfeind
4    Fylgja
5    Tyr
6    Járnsíðasleið
7    Eisenseite
8    Hammer
9    Morgenrot
10    Siegreiches Heer
11    Ewige Wacht

 
VARG sono:
Freki  Vocals
Fylgja – Vocals
Morkai  Guitars
Ulvar – Guitars, Bass
Rohgarr – Drums

Andrea Arcuri