“ 80 Voglia di Brady ” – Recensione in Anteprima. Disponibile su Paramount+ dal 7 Ottobre 2023 

3 Ott, 2023

La candidata all’Oscar Lily Tomlin e le vincitrici Jane Fonda, Rita Moreno e Sally Field recitano in questa commedia esilarante e toccante ispirata a una storia vera di amicizia e avventura. Quattro amiche di sempre intraprendono un viaggio indimenticabile per vedere il loro eroe, Tom Brady, giocare al Super Bowl e assistere a uno dei più grandi ritorni nella storia dello sport, scoprendo che non è mai troppo tardi per vivere la vita al massimo. 

 

Sebbene lo schema narrativo del film è classico e riconoscibile come tante commedie made in U.S.A. con protagonisti un po’ sopra le righe e situazioni assurde, questo film nello specifico sbaglia e non convince in nessuno dei suoi intenti a causa di situazioni troppo tirate ed estreme e una scrittura superficiale. Sarà forse la percezione delle quattro attrici protagoniste che sono conosciute per ruoli ben più impegnativi? Ahimè no, anche superando pregiudizi e preconcetti, non si salva molto di questa storia buona nelle intenzioni ma poco riuscita nella sua realizzazione.

 

“80 voglia di Brady” vuole accontentare due tipologie di pubblico ma riesce incredibilmente a sbagliare totalmente in entrambi i casi.

 

Si vuole conquistare il target di un pubblico adulto con un quartetto di attrici illustre e famose ma alle stesse vengono affibbiati personaggi monodimensionali, schematici nelle caratteristiche e si decide di riempire il film con luoghi comuni che abbiamo visto e rivisto tante volte. Allo stesso tempo si nota che si richiede uno sforzo minimo per seguire il film cercano così di accontentare un tipo di pubblico molto pigro a cui basta una risata facile senza troppi impegni. Anche in questo caso il film non va al di là di un tipo di comicità non solo basica ma messa in campo senza che ci sia una percezione che sia stato un reale interesse a scrivere battute e situazioni che non siano già state viste o riviste. Un esempio? Per l’ennesima volta ci dobbiamo sorbire la scena in cui ai protagonisti viene dato un alimento con un ingrediente “alternativo” cosi da avere la scusa per un trip selvaggio.  

 

Rimane il piacere di vedere tanti inserti e aneddoti della lega professionistica Americana di Football, la NFL ma anche qui la situazione si fa complicata e riduttiva. Tale componente è buona per coloro a cui interessa e piace questo sport; per tutti quelli che dichiarano a grandi lettere che “esiste un solo football, cioè quello europeo” allora il film sarà totalmente inutile e privo di interesse.

 

Andrea Arcuri