“ Gen V ” – Recensione in Anteprima Ep. 1 – 3. Su Prime Video dal 29 Settembre 2023 

28 Set, 2023

Ambientato nel mondo di “The Boys”, la serie espande l’universo della Godolkin University, il prestigioso college per soli supereroi dove gli studenti si esercitano per diventare una nuova generazione di eroi, preferibilmente con sponsorizzazioni lucrative. Non tutti, però, scelgono la strada della corruzione. Oltre al classico caos universitario, oltre alla ricerca della propria identità e alle feste, questi ragazzi si troveranno ad affrontare situazioni letteralmente esplosive. Quando il gruppo di giovani dai poteri soprannaturali scopre che qualcosa di più grande e sinistro sta succedendo a scuola, saranno messi alla prova: sceglieranno di diventare gli eroi o i cattivi delle loro storie?

 

“Gen V” è sicuramente un ottimo prodotto che riesce a intrattenere tutti i fan che stanno disperatamente aspettando la nuova stagione di “The Boys”. Sostanzialmente si va a riproporre lo stesso tipo di stile grafico, comicità fuori dagli schemi e scene molto forti senza nessun tipo di censura proprio come la serie da cui prende spunto. Si nota anche la voglia di tenere alta l’attenzione puntando molto sulla creatività riguardo ad una analisi e commenti sociali molto taglienti che risultano a tratti molto intelligente ma ben nascosti sotto litri di sangue e violenza gratuita.

 

Per quanto riguarda i personaggi messi in campo e la storia di fondo, bisogna essere onesti e precisare che stiamo parlando dei soliti clichè sugli adolescenti tanto confusi quanto festaioli con molti inserti tipici e classici passando da situazioni che spingono sul lato sessuale fino alla commedia spinta.

 

Si deve quindi valutare bene “Gen V” per la sua completezza e non farsi conquistare solo dalla violenza che, certo intrattiene e piace, ma si spera possa portare avanti una storia interessante nel suo insieme. La violenza trova sempre nuovi spunti anche se prima o poi potrebbe stancare e la critica sociale tiene ancora bene ma a volte si dimentica che c’è una sceneggiatura da seguire e in tal senso di un mondo di “adolescenti con super poteri in una scuola che gli insegnerà ad usarli” ne abbiamo già ampiamente sentito parlare e vorremmo qualcosa di nuovo.

 

Andrea Arcuri