“Heaven’s Lost Property” – Recensione. Disponibile su Crunchyroll

1 Lug, 2023

Tomoki Sakurai è un ragazzo che vive nella piccola città di Sorami. Fin da piccolo ha sempre avuto lo stesso strano sogno: una bellissima ragazza lo tiene per mano, per poi scomparire nel cielo. Un giorno Tomoki viene invitato a vedere uno strano oggetto in cielo che gli precipita vicino. È una ragazza di nome Ikaros  con attaccate alla schiena delle ali che si legherà a Tomoki tramite l’imprinting. Lo scopo di ciò? Ikaros è un Angeloid di classe inferiore che ha il compito di soddisfare qualsiasi desiderio del suo padrone.

 

I primi episodi della serie non promettono molto bene ma poi ti conquista nonostante continui una serie di situazioni assurde, stupide, incongruenti sotto molti aspetti e senza un vero senso. E’ quello che si dice un “guilty pleasure”, un qualcosa che seppur pieno di difetti, non riesci a staccargli gli occhi di dosso e vedere fino a che punto vuole arrivare e cosa in verità vuole raccontare.

 

Non aiuta la componente grafica. Ci sono molte situazioni in cui Tomoki cerca di approfittare della situazione e usa i poteri di Ikaros per guardare le ragazze mentre fanno il bagno o sotto la gonna, ogni volta lo stesso viene beccato dall’amica d’infanzia Sohara e viene raffigurato in maniera bambinesca con fattezze caricatura mentre viene picchiato. E’ un metodo usato da altri anime ma qui tale situazione diventa troppo ripetitiva e perde l’effetto simpatico che vorrebbe suscitare. 


Tutto in quest’anime è votato a voler far ridere con situazioni divertenti, personaggi simpatici e trame alquanto buffe come una dedicata al fatto che Sohara continua a vedersi sfilare ogni mutandina che indossa perché non piace a Tomoki. 


Lungo la storia non c’è praticamente mai una vera situazione di pericolo  e anche quando si concentra sulla storia di questi Angeloidi e i loro veri scopi sulla Terra, la storia non diventa mai troppo seria se non fino all’episodio finale. Tale episodio che finisce in maniera aperta risulta solo una scusa per ampliare la storia e dare appuntamento ad una seconda stagione. 


Altri anime usano fanservice, momenti simpatici, azione o sesso per raccontare di altro e portare avanti una morale o una storia più seria e impegnativa. Nulla di tutto questo troverete in questo caso ed è bene precisare che bisogna quindi approcciarsi alla serie con occhio dedito all’allegria senza tante pretese. 
Su Crunchyroll è presente con sottotitoli in Inglese e non in Italiano.

La visione non è adatta ad un pubblico di minori.

Andrea Arcuri