” Bastions ” – Recensione. Disponibile su Crunchyroll

18 Giu, 2023

La serie ha la particolarità di vedere uno dei più famosi gruppi K-pop, i BTS firmare la colonna sonora e partecipare alla serie in una forma molto originale. Accanto ai BTS sono presenti altri esponenti famosi della musica coreana come il gruppo Le Sserafim e artisti solisti come Heize e AleXa che collaborano tutti insieme nel progetto.


La storia raccontata in soli 5 episodi vede un gruppo di semplici ragazzi che di giorno consegnano cibo e, quando necessario, si trasformano ne supereroi Bastions. Solitamente devono sventare piccoli crimoni e se la cavano molto bene prendendo tutto poco serieamente ma ora dovranno affrontare un nuovo nemico: Wash Green. Una corporazione che dice di essere ecosostenibile, ma è in realtà è una delle maggiori cause dell’inquinamento ambientale. Potranno le Bastions continuare nella loro opera e salvare il pianeta?


In pratica i tre protagonisti dell’anime non sono altro che la raffigurazione del gruppo musicale riducendo però il numero di componenti. Inoltre va notato che questo è il primo progetto del gruppo K-pop dall’uscita del loro album antologico “Proof” nel giugno dello scorso anno. Le musiche sono composte da loro e anche lungo le puntate si sentono spezzoni di brani musicali che vedono la partecipazione dei membri quali Jin, Suga, RM, J-Hope, Jimin, V e Jungkook.


La storia non ha nulla di originale e procede tra binari narrativi semplicissimi. La grafica non può certo competere con i migliori live-action in circolazione ma ha il coraggio di provare uno stile differente che non sia il classico disegno anime.
Rimane come unica motivazione per vedere la serie il fatto di essere fan della musica K-pop e in particolare del gruppo BTS. Sicuramente il pubblico risponderà positivamente ma sarebbe da vedere anche per chi è totalmente a digiuno con questo genere musicale e questo particolare stile grafico.


Su Crunchyroll è presente con sottotitoli in Italiano.

 

Andrea Arcuri