Dopo aver perso il fidanzato, Mira Ray continua a inviare romantici messaggi al suo vecchio numero di cellulare senza rendersi conto che è stato riassegnato al telefono aziendale del giornalista Rob Burns. Rob rimane colpito dalle parole di Mira e, quando gli viene assegnato il compito di scrivere un articolo sulla superstar Celine Dion chiede il suo aiuto per capire come incontrare Mira di persona e conquistare il suo cuore.
Tutto prevedibile, niente sorprese e tutto fila liscio. Da un lato tutto questo potrebbe essere un bene per gli inguaribili romantici che non vogliono altro che un film rilassante e rassicurante. La coppia di protagonisti è bella, simpatica e fascinosa al punto giusto e permae una classica fotografia di colori saturi e lucidi con solito sottofondo di musica pop ben riconoscibile e tendenzialmente con tutti stralci di brani di Celine Dion.
Potrebbe bastare questo per rendere il film piacevole o almeno guardabile ma … a tutto ci dev’essere un limite.
Il film fatica a trovare un qualcosa che possa davvero fare breccia nel pubblico. Si parla della difficoltà di lasciar andare una persona ma non punta davvero sull’effetto drammatico e non riesce a suscitare commozione nel pubblico. Ci sono i classici personaggi comici che fanno battute e gli stessi protagonisti hanno elemento di goffaggine ma non si ride davvero e i dialoghi non risultano cosi simpatici. La parte romantica è presente ma non sentita davvero perché il film non ha il coraggio di spingere sul fattore smielato per paura di essere stucchevole.
Rimane il piacere di vedere Celine Dion in un ruolo abbastanza presente e importante. Anche in questo caso però se proprio volete vedere e ascoltare la cantante in tutto il suo splendore è consigliabile recuperare un suo concerto tramite performance Live.
Andrea Arcuri
