“The Tale of Outcasts” –  Recensione. Disponibile su Crunchyroll

23 Apr, 2023

Wisteria è una ragazza orfana che vive in un angolo dell’Impero Britannico alla fine del XIX secolo. La sua vita è desolata e desolata, finché non incontra Marbas, un essere immortale potente ma altrettanto solitario dall’aspetto peloso, perseguitato dai cacciatori. Insieme, Wisteria e Marbas vagano per l’Impero, popolato da umani e bestie simili agli umani, alla ricerca di un luogo dove possano vivere insieme in pace. 

 

La storia di profonda amicizia tra Wisteria e Marbas risulta molto ben diretta e fluida lungo i 13 episodi che compongono la serie. Ci si affeziona davvero ai protagonisti, allo loro lotte interiori ma forse meno a quelle che devono combattere all’esterno. Si perché la serie risulta manchevole di un vero senso drammatico riguardo le tante lotte tra demoni che risultano tutto sommato uno scontro di energie e nulla di più. La parte grafica è ben curata e il design ottimo ma la regia negli scontri non riesce a valorizzare bene quello che succede e non c’è un vero senso di pericolo o di forza epica ad accompagnarli davvero.

 

Alcuni problemi arrivano anche da alcune sequenze di eventi e personaggi che compaiono o spariscono senza un vero senso logico ma solo a favor di storia che deve andare avanti. Ad esempio la coppia formata da Diana e Naberius è simpatica ma non viene sfruttata a dovere e i tentativi di commedia tra Marbas e Naberius poco riusciti. Allora alla fine è bene concentrarsi sul lato emotivo della storia con Wisteria e Marbas che risultano sempre affascinanti e i momenti migliori della serie sono quelli che li vedono protagonisti senza necessariamente combattimenti o altri aspetti secondari.

 

Su Crunchyroll è presente con sottotitoli in Italiano.

 

Andrea Arcuri