“Power Rangers : Una Volta e per Sempre” Recensione in Anteprima. Disponibile su Netflix dal 20 Aprile 2023

18 Apr, 2023

I supereroi dovranno affrontare una minaccia familiare del passato. Nel bel mezzo di una crisi globale saranno richiamati ancora una volta a vestire i panni degli eroi di cui il mondo ha bisogno.

 

Rivedremo molti volti celebri nel film reunion dei Power Rangers, e soprattutto i celebri attori che hanno vestito i panni degli eroi e dei personaggi che ci hanno appassionato con le loro avventure. Lo speciale sarà una vera e propria reunion degli attori che nel corso delle prime tre stagioni originarie hanno interpretato i diversi Power Rangers. Il Blue Ranger Billy sarà David Yost, mentre Walter Emanuel Jones sarà il Black Ranger Zach, affiancato da Johnny Yong Bosch che ha recitato nei panni del secondo Black Ranger Adam. Nel cast ci saranno anche Steve Cardenas, che ha interpretato il secondo Red Ranger Rocky, e il secondo Yellow Ranger Aisha, ovvero Karan Ashley. E ancora: Catherine Sutherland, seconda Pink Ranger Kat nella terza stagione. Faranno un’apparizione anche Barbara Goodson, che ha doppiato la cattiva Rita Repulsa, e Richard Horvitz, voce dell’aiutante AI Alpha 5. Saranno assenti Amy Jo Johnson, prima Pink Ranger per sua scelta personale e anche Jason David Frank, che interpretava il Green Ranger Tommy, aveva deciso di non prendere parte, prima di suicidarsi lo scorso novembre ed infine anche l’originale Yellow Ranger Trini, interpretata da Thuy Trang, morta in un incidente d’auto a soli 27 anni nel 2001. Al posto di Thuy Trang, ci sarà sua figlia Charlie Kersh nei panni di un personaggio di nome Minh: sarà un tributo all’attrice scomparsa, che apparirà in una foto ricordo.

 

Stiamo parlando di un vero e proprio omaggio creato come un episodio più lungo della famosa serie con tutto lo stile narrativo ed estetico che conosciamo. Abbiamo quindi una serie di combattimenti (poco) realistici, enfatizzazioni drammatiche nelle movenze dei personaggi con dialoghi ripetuti e stucchevoli. Tutte queste particolarità, in altri contesti possono esser considerati degli enormi difetti ma in questo caso sono piacevoli conferme nel ritrovare uno stile che ha avuto tanto successo negli anni ’90.

 

C’è il tempo anche di rendere omaggio a chi non c’è più per vari motivi e c’è anche la possibilità di cavalcare quel genere di trama per un percorso di formazione su una adolescente che vuole dimostrare il suo valore. Sicuramente questo può funzionare bene per attirare nuovo pubblico e magare fare da ponte a nuove generazioni.

 

Nessun problema a livello di ritmo, lo speciale tiene benissimo l’attenzione non annoiando mai e la componente esagerata trovo le sue motivazioni e giustificazione nell’effetto “nostalgia” senza stonare per niente nel contesto.

 

I Power Rangers sono tornati ed è un vero piacere tornare con loro anche solo per un’oretta e chissà magari anche di più in futuro.

 

Andrea Arcuri