“The Island of Giant Insects” –  Recensione. Disponibile su Crunchyroll

1 Apr, 2023

Gli studenti del liceo Hosho Academy sono a bordo di un aereo quando si schianta a terra in circostanze misteriose. La nostra eroina, Oribe Mutsumi, e le sue compagne di classe nuotano fino alla spiaggia di un’isola. I superstiti decidono di attendere che arrivino gli aiuti, ma l’isola si scopre essere abitata da insetti giganti! Mutsumi si sveglia sulla spiaggia e trova la sua compagna Matsuo Ayumi. Usano il loro acume per procurarsi il cibo. Nella speranza che gli aiuti arrivino entro tre giorni, decidono di sopravvivere fino a quel momento.

 

Il lungometraggio punta ad essere un tipico survival-horror pieno di scene di paura. La situazione in cui un gruppo di sopravvissuti si ritrovano da soli su un isola deserta e scopriranno di dover combattere con insetti giganti, è perfetta per creare situazioni di questo genere e ci prova davvero in tutti i modi. Il problema è che non ci riesce neanche un po’ perché i personaggi sono troppo stereotipati e si dividono dall’essere quasi totalmente inutili passano il tempo a gridare e lamentarsi mentre altri cercano di essere utili ma alla fine non lo sono. 
Non contento di voler essere un horror, il lungometraggio butta nel mezzo scene sexy fuori luogo dove personaggi che poco prima passavano il tempo a piagnucolare, d’improvviso diventano seduttori e ammiccanti per l’immancabile bagno nudi di notte. Anche poco prima della risoluzione della vicenda viene suggerito al pubblico una situazione estrema che non ha per niente ragion d’essere e troppo fuori contesto. 

Particolare la CGI che preferisce mettere in scena i vari insetti non con disegni classici ma con una costruzione al computer che crea un forte contrasto con l’opera.

Su Crunchyroll è presente con sottotitoli in Italiano.

La visione non è adatta ad un pubblico di minori.

Andrea Arcuri