Questa è una serie antologica horror tailandese tratta da otto terrificanti storie a fumetti e incentrata su ciò che accade in una scuola dopo il tramonto perché l’edificio appartiene agli studenti durante il giorno, ma di notte è tutta un’altra storia.
Un episodio per ogni storia del terrore che promette un sacco di brividi ed emozioni in maniera sempre differente vista la diversità delle storie ma allo stesso tempo ben incentrate nella cultura orientale con storie simili per certi aspetti a “The Ring” o “The Grudge”. Gli amanti delle scene forti troveranno molto materiale per il loro divertimento sia per quanto riguarda la parte più splatter con sbudellamenti che non mancano ma anche per la costruzione di momenti di suspance che crescono fino a sfociare, molto spesso in veri e proprie esplosioni di sangue.
Ad esempio in uno dei primi episodi uno studente deve scrivere il nome della ragazza che gli piace sul palmo del piede se vuole essere corrisposto ma attenzione perché tutto ha un prezzo. questo è solo un esempio perché lungo la serie troveremo una biblioteca infestata e una mensa scolastica che serve cibo fatto con carne umana e ancora insegnante senza testa e anche una scuola frequentata da studenti morti.
La cosa interessante che rende la serie dinamica nella sua messa in opera è il fatto che sei dei più talentuosi registi Thailandesi si sono uniti per realizzarla. I registi sono Mike Phontharis Chotkijsadarsopon, Tum Putipong Saisikaew, James Thanadol Nuansut, Songsak Mongkolthong. Questo permette di rendere la serie variegata e per nulla monotona visto che il rischio di ripetersi c’era ma per fortuna questo viene evitato da storie e soprattutto degli aspetti estetici e tecnici che ad una prima e poco esperta visione possono sembrare simili ma con un occhio attento e più critico si notano alcune differenze.
Andrea Arcuri
