“Prey” – Recensione in Anteprima. Disponibile su Disney+ dal 5 Agosto 2022 

3 Ago, 2022

Siamo circa 300 anni fa nella Nazione Comanche e seguiamo una giovane donna di nome Naru, guerriera feroce ed estremamente abile. Cresciuta all’ombra di alcuni dei più leggendari cacciatori che si aggirano per le Grandi Pianure, Naru intende proteggere la sua gente quando un pericolo minaccia il suo accampamento. La preda che insegue si rivela essere un predatore alieno altamente evoluto con un arsenale tecnologicamente avanzato: ne nasce una feroce e terrificante resa dei conti tra i due avversari.

Semplice, crudo, violento e diretto. “Prey” trova in questi ingredienti la chiave del suo successo e sebbene manchi la presenza di Arnold Schwarznegger, il regista Trachtenberg realizza un solido B movie senza fronzoli e con pochi mezzi a disposizione.  

L’ambientazione minimal e una storia di formazione sono altri fattori che portano il film a riuscire a intrattenere il pubblico. Sebbene la storia della giovane che nessuno vuole ascoltare ma che è l’unica ad aver capito tutto sia in verità già troppe volte abusato, si rimane conquistati da Amber Midthunder per la sua forte attrattiva e tenacia. In aggiunta si può dire che la natura primordiale del primo capitolo della saga risulta ben presente cosi come anche la violenza.  

A questo film manca solo una maggior sostanza e dei sotto-testi che possano dargli quell’aggiunta morale e staccarsi da intenti puramente d’intrattenimento. Ma allo stesso tempo va bene così e i tanti fan di Predator apprezzeranno questa nuova avventura sperando che il franchise possa trovare nuovi capitoli.

Andrea Arcuri