“Bullet Train” – Recensione in Anteprima. Al Cinema dal 25 Agosto 2022

3 Ago, 2022

Ladybug è uno sfortunato assassino determinato a portare a termine il suo compito senza problemi dopo l’ennesimo ingaggio finito male. Il destino, tuttavia, sembra avere altri piani: la missione di Ladybug lo mette in rotta di collisione sul treno più veloce del mondo con avversari letali provenienti da ogni parte del globo, tutti con obiettivi collegati ma contrastanti. Dal regista di “Deadpool 2”, David Leitch e con un cast d’eccezione che vede Brad Pitt, Sandra Bullock, Aaron Taylor-Johnson e Joey King .

Il film ha una sua chiara e precisa missione; decide di spingere sull’acceleratore in ogni sua scena che sia di tipo action ma anche per quanto riguarda l’ironia e l’esagerazione senza lasciare un attimo di respiro e possibile noia allo spettatore. Al di là della resa estetica, si decide così di realizzare un film molto complicato grazie alla sua narrazione scatologica che vede ogni personaggio e avvenimento collegato in maniera precisa. Tutto questo ha però un costo cioè il fatto che spesso la credibilità e il realismo di molte situazioni vengono sacrificate.

Pieno di rallenty, flashback, cambi di prospettiva e accelerazioni esagerate ci permettono di dire che guardando “Bullet Train” non ci si diverta lungo tutta la sua durata. Sembra di essere spesso di fronte più ad una serie di combattimenti, a volte scollegati, che funzionano come diversivo leggero da prendere con il giusto approccio e senza sperare in qualcosa di più serio. Man mano che si procede i personaggi s’incontrano, scontrano fino ad arrivare ad una resa dei conti finale. 

Quello che rende il film migliore rispetto a tanti altri è la sua coerenza. Spesso pellicole scanzonate iniziano bene per poi appiattirsi e andare a ripetere degli espedienti per intrattenere oppure esaurendo tutta la componente divertente. Grazie al regista David Leitch che ha già dimostrato molte volte di sapere dirigere bene e per tutto il tempo (cosa da non dare per scontata) un film di questo genere, possiamo affermare che “Bullet Train” per quanto dimenticabile rimane uno dei migliori film scacciapensieri che possiate trovare sul mercato. 

 

Andrea Arcuri