“PSYCOPRATIKA” È LA NUOVA HIT ELETTRO-POP DI LA SOFY

26 Giu, 2022

Musica, amore e follia si intrecciano in “Psycopratika” (PuffRecords), il singolo d’esordio della poliedrica artista milanese di base a Madrid La Sofy.

Cantante, coreografa, ballerina professionista, fireperformer e insegnante di danza presso le più prestigiose accademie madrilene, La Sofy fonde il suo animo caleidoscopico e policromatico in un brano tutto da ballare, capace di smuovere gambe e cuore sin dall’attacco: un’Harley Queen del nostro tempo, una giovane intraprendente e determinata che si libera dalle catene delle sofferenze amorose e dei cliché secondo i quali la donna continua a rappresentare il sesso debole a tuttotondo. Scardinando stereotipi e luoghi comuni, “Psycopratika”, magistralmente prodotta dal sapiente tocco di OzzO, è un frizzante switch musicale di prospettiva, che rivoluziona l’immagine del gentil sesso, avvalorandola di tenacia e risolutezza e trasformando, ironicamente, il “predatore” in “preda”. «Stanca di essere superiore, ho voglia di essere la peggiore», «Sento qualcosa che da dentro mi agita, una scossa che mi riempie e mi carica»; liriche che si susseguono per dar vita ad un coloratissimo patchwork di uno humor in bilico tra sarcasmo, delusione e desiderio di rivalsa, una rivincita personale che converte con finezza ed arguzia il rancore verso chi ci ha feriti nella miglior vendetta, quella di vivere una vita al di sopra della dipendenza emotiva.

I torti subìti diventano così la benzina di una rivoluzione interiore, la miccia da cui far scaturire la brillante fiamma della realizzazione di un sé autonomo e indipendente, completamente svincolato dall’asservimento all’influenza opportunista e doppiogiochista dell’altro – «dall’essere di plastica son diventata magica, ora ti ho fatto sparire» -, che a poco poco assume le sembianze di un lontano ricordo, a cui accedere, tra le pareti del cuore, solo per rinvigorirsi di fierezza e orgoglio per la decisione intrapresa – «son sempre stata qua, ma adesso non mi va» -.

Un pezzo a primo impatto leggero e divertente, ma ricco di significative connotazioni; un invito, un appello, a tutte le donne a non piegarsi alle brusche alterazioni dei battiti del cuore, ma ad attingere ad esse per riscoprirsi, rinnovarsi ed amarsi nella propria meravigliosa complessità. Con un’intensità vocale e una cifra stilistica iconiche e fortemente caratterizzanti, La Sofy è il nuovo volto dell’elettro-pop italiano, una voce fuori dal coro che non ha bisogno di chiedere il permesso per farsi ascoltare.