“Cip e Ciop Agenti Speciali” – Recensione in Anteprima. Disponibile su Disney+ dal 20 Maggio 2022.

19 Mag, 2022

“Cip e Ciop Agenti Speciali” – Recensione in Anteprima. Disponibile su Disney+ dal 20 maggio 2022.

 
Sono passati decenni da quando la loro serie televisiva di successo è stata cancellata, e Cip ha ceduto a una vita di ordinaria quotidianità di periferia come assicuratore. Ciop invece ha subito un intervento di chirurgia CGI e lavora nel circuito delle convention nostalgiche alla disperata ricerca di rivivere i suoi giorni di gloria. Quando un ex membro del cast scompare misteriosamente, Cip e Ciop devono unire le loro forze e vestire nuovamente i panni di Agenti Speciali per salvare la vita del loro amico.
 
Un ritorno atteso da 30 anni, “Cip e Ciop Agenti Speciali” è la commedia d’azione che fonde animazione CGI e live-action alla perfezione ma non si ferma e accontenta su questo aspetto puramente estetico. Il film possiede anche una forza metalinguistica piena di comparse illustri, prese in giro goliardiche, omaggi e rimandi al mondo Disney e dell’animazione in generale. Certo bisogna precisare che non è la prima che vuol fare ironia sull’unione tra stili grafici diversi con il passaggio tra disegno 2D e CGI, passando anche per la stop-motion e la performance capture, ma questo film in particolare riesce mettere in scena quel senso nostalgico con la giusta dose di auto-ironia.
 
Non è un caso quindi che gli stessi protagonisti hanno un approccio opposto alla loro vita.  Cip rappresenta il passato che rimane tale preferendo ritirarsi piuttosto che tradirsi e portare avanti qualcosa ad ogni costo mentre Ciop è quello che non demorde rimanendo ai margini e non si vuole dare per vinto. La contrapposizione è palese e nel film si parla sia tramite sfumature sia in modo esplicito nel portare avanti concetti e personaggi che rimangono per sempre immutati oppure aggiornarsi e adattarsi ai tempi che passano. Per fortuna nessuna delle due opinioni prevale sull’altra e la storia riesce a comprendere e portare avanti le ragioni di entrambi.

Il film ha il giusto ritmo e anche se si perdono tutte le citazioni presenti che si possono recuperare con una seconda visione, rimane ben ritmato al punto giusto da conquistare davvero un ampio pubblico. Bisogna precisare che quel pubblico a cui mancano alcune conoscenze da nerd si perderanno certi passaggi e battute; rimane quindi che tutta l’immaginazione sia a servizio di un fanservice più maturo e voglia catturare l’attenzione dei vecchi fan della serie.

Andrea Arcuri