“Settlers” – Recensione In Anteprima. Presentato Al Trieste Science+Fiction Festival 2021

30 Ott, 2021

“Settlers” – Recensione In Anteprima. Presentato Al Trieste Science+Fiction Festival 2021

Cosa non si farebbe per ricostruirsi una vita? I primi coloni della frontiera marziana fanno tutto ciò che è necessario per sopravvivere,anche ai terribili fenomeni atmosferici, in questo western fantascientifico che vede la giovane Remmy rendersi conto che la realtà è assai più dura di quanto s’immaginasse. 

Non c’è dubbio sul fatto che il tono usato dal film è decisamente cupo e pessimista oltre al fatto che la condizione umana non è delle migliori e i pochi rimasti sono in un clima di sopravvivenza e in stato di battaglia li uni verso gli altri. Non viene mai esplicitato cosa sia successo prima degli eventi narrati e perchè siamo arrivate a tale situazione ma il film cerca più che altro di creare uno stato d’animo di totale riluttanza e opprimente diffidenza tra i protagonisti.
 
“Settlers” non è certo perfetto perché la sua assenza di un vero villain potrebbe allontanare un pubblico mainstream che ha bisogno di “odiare” qualcuno o qualcosa, nel film ci sono solo personaggi illusi che per diffidenza fanno errori.

Inoltre in alcuni passaggi il ritmo narrativo non è dei migliori rischiano di creare un pochino di noia. Sembra che l’idea di base era fosse stata concepita come un cortometraggio ma si è deciso di farne un film di 113 minuti circa allungando la storia. Infatti in più di un’occasione il film cambia registro e contesto come se volesse aggrapparsi a vari appigli per la sua continuazione un pò forzata.

Menzione di merito all’attrice Sofia Boutella che meriterebbe molti più ruoli visto il suo grande talento anche in campo drammatico come dimostrato in questo film. 

Andrea Arcuri