“Night Theeth” – Recensione. Disponibile su Netflix dal 20 Ottobre 2021
Per guadagnare qualche soldo, l’eccentrico studente universitario Benny (Jorge Lendeborg, Jr.) accetta di fare l’autista per una notte. Il suo compito? Trasportare da una festa all’altra in giro per Los Angeles due misteriose giovani donne (Debby Ryan e Lucy Fry). Ammaliato dal loro fascino, il giovane scopre presto che anche le due clienti provano qualcosa per lui… un implacabile sete di sangue. La nottata gli sfugge di mano e Benny si trova al centro di una guerra clandestina tra alcune tribù rivali di vampiri e i guardiani dell’umanità guidati da suo fratello (Raúl Castillo).
Il film pone le sue basi su pochi ma precisi fattori; un simpatico protagonista, una narrazione in costante movimento e una messa in scena molto modaiola. Quello che però contraddistingue questo film sui vampiri rispetto ad altri è la sua estetica e fotografia particolarmente fluo e con luci al neon. I vampiri non sono mai stati cosi glamour e cosi poco lugubri e vedendo quanto sono cool si vien voglia di faris mordere sul collo e diventare uno di loro all’istante.
Quello che manca totalmente è la mancanza di brividi e di vera tensione oltre ad una storia tutto sommato abbastanza basilare e prevedibile e un paio di enormi buchi di sceneggiatura sul finale. In effetti il film manca di mordente e non basta una bella estetica e bei corpi messi in mostra per rendere il film davvero interessante.
Peccato davvero per un film che aveva le basi per un’idea originale (basta vampiri emo e dark e viva a colori e fashion) ma che ci mette poca convinzione e non si spreca più di tanto per fornire al film originalità e cuore pulsante.
Andrea Arcuri
