GLOBAL LIGHT NEWS – SETTIMANA 13 -17 SETTEMBRE, PRIMA PARTE
MET GALA 2021 TRA LOOK WOW, ASSENZE E DELUSIONI
Met Gala, il 13 Settembre, vi dice qualcosa? Chissà…
Avevamo concluso settimana scorsa con questa frase, lasciando intendere che la coppia più bella e sexy del Festival di Venezia, Ben Affleck e Jennifer Lopez, al suo debutto sul red carpet dopo l’amore ritrovato, probabilmente sarebbe stata presente anche al Met Gala di New York, l’evento per eccellenza che unisce moda e star dello show business. Un’occasione imperdibile per brands e celebrities da un punto di vista di visibilità che però, per questa edizione, ci ha lasciati un po’ meno sbalorditi. Tema della serata “In America: A Lexicon Of Fashion“, come ogni anno padrona di casa Anna Wintour (sontuosa e piumata in Oscar de la Renta) i cui co- maestri di cerimonie sono state giovanissime promesse dotate di grande talento e popolarità alle stelle come Timothée Chalamet, sempre chic e bellissimo con completo bianco Haider Ackermann e scarpe Converse, ma meno incisivo rispetto a Venezia, la campionessa di tennis Naomi Osaka, la poetessa di 22 anni Amanda Gorman che recitò la propria poesia all’insediamento del presidente Biden e la popstar Billie Eilish. Quest’ultima, dopo essersi presentata la sera precedente agli MTV Video Music Awards con un look total black composto da stivali bassi, scalda muscoli e maglione lungo e largo, ha lasciato tutti di stucco mostrandosi al Met Gala con un principesco abito color pesca firmato Oscar de la Renta, caschetto biondo platino boccoluto e labbra rosso fuoco a là Marilyn per poi scegliere un abito rosso ciliegia see-through (quasi completamente trasparente) dallo spacco audacissimo in occasione dell’after party, la cui organizzazione è stata affidata a Riri, ovvero Rihanna. Ma torniamo ai due che hanno incendiato il red carpet di Venezia con la promessa non detta di prendere parte a molti altri. Se Affleck ha optato per un sobrio tuxedo nero, Jennifer invece ha voluto lasciare il segno presentandosi con un look Ralph Lauren da cow-girl con tanto di cappello tipico del farwest, cinturone, scollatura e spacco da capogiro. Kim Kardashian in incognito – strano ma vero – firmata Balenciaga: le sue forme inconfondibili l’hanno tradita ma coperta da capo (il suo passamontagna non aveva nemmeno i fori per occhi e labbra) a piedi di nero, ha vinto come outfit sicuramente più originale con una strizzatina d’occhio al sadomaso. Kim ha rivelato poi il volto durante la serata coprendolo solo con enormi occhiali a mascherina effetto catwoman. Le più eleganti e raffinate? Le super modelle Iryna Shaik, accessoriata di capello corto (probabile parrucca), abito trasparen
te decorato da fiori multicolor Moschino, diva retrò Gigi Hadid senza Zayn Malik ma con tubino bianco e lunghi guanti neri, tutto Prada, spesso immortalata con la sua collega e bestie Kendall Jenner, super sexy in abito gioiello nude look di Givenchy Haute Couture. Al limite dell’essenziale la top Cara Delevigne con pantaloni e pettorina bianchi Christian Dior e sandali con tacco e plateau vertiginosi, rigorosamente bianchi, firmati Jimmy Choo. Cosa ha distinto la sua apparizione? La lunga chioma scura e la scritta provocatoria sulla pettorina “Peg the patriarchy” (abbattiamo il patriarcato). Premio per la miglior scenografia va senza dubbio a Lil Nas X. Arrivato sul red carper con un’ enorme cappa dorata di velluto, decorata da ricami barocchi e passamanerie, dopo il primo giro davanti ai fotografi, il cantante si è liberato del mantello per sfoggiare una scintillante corazza color oro. Non stanco di tutti i flash e altrettanto stupore il rapper si è spogliato della tuta metallica per rivelare una jump suit attillata interamente ricamata di cristalli e paillettes. Autore di cotanto impegnativo costume il marchio Versace. Solo Lady Gaga era riuscita a fare di meglio nel 2019 con ben 4 cambi d’abito direttamente sul red carpet.
Unico abito che però ci ha fatto davvero esclamare “WOW”? Sicuramente quello della sempre stupenda ex top-model Iman (vedova di David Bowie), inarrivabile nel suo look teatrale dorato con piume stile Folies Bergère con mega aureola, anch’essa piumata. Tutto creato da Harris Reed. Grandi assenti quest’anno vere garanzie di outfit memorabili come Sara Jessica Parker, Lady Gaga, Madonna e Blake Lively. Gran peccato! Quindi possiamo dire Met Gala promosso? Sicuramente sì. Massimo dei voti? Magari solo un dignitoso 8.
Francesca Vivalda per Global Story Telling
