“Vivo” – Recensione in Anteprima. Disponibile su Netflix dal 8 Agosto 2021

1 Ago, 2021

“Vivo” – Recensione in Anteprima. Disponibile su Netflix dal 8 Agosto 2021

 

Questo film in arrivo su Netflix racconta un’avventura musicale animata che segue “Vivo”, un simpatico kinkajou, anche conosciuto come “orsetto del miele” della foresta pluviale, che parte da Havana alla volta di Miami per consegnare una canzone all’amore perduto del suo adorato padrone. I brani originali del film sono di Lin-Manuel Miranda, le musiche di Alex Lacamoire, mentre la sceneggiatura è affidata a Quiara Alegría Hudes. Infine la regia è di Kirk DeMicco (“I Croods”) e codiretto da Brandon Jeffords (“Piovono polpette 2 – La rivincita degli avanzi”). Sicuramente un folto gruppo di artisti per questa produzione di Sony Pictures Animation distribuito su Netflix.

La storia di “Vivo” è decisamente classica e come molti cartoni animati assomiglia a un romanzo di formazione. Nonostante ciò alcuni personaggi riescono ad avere delle evoluzione del tutto inaspettate ed inoltre prova in più occasioni a dare buoni approfondimenti psicologici ai suoi protagonisti. La storia che racconta può essere simile ad altre come ad esempio “Up” della Pixar ma decide di dare un piglio più colorato e vivo alla storia drammatica di fondo.  

Il film indubbiamente intrattiene con i suoi colori, la sua avventura e le sue canzoni orecchiabili ma lascia subito quello che è il boom iniziale sia in termini di canzoni (le prime due risultano le migliori in assoluto) sia in termini emotivi. Questo avviene con l’introduzione del personaggio di Gabi che aiuterà Vivo nel suo percorso verso Miami; si ha la sensazione che i sottotesti all’interno del film vengono assopiti totalmente perché poco fruibili pienamente dai più piccoli. Si decide cosi di buttare tutto in una comicità slapstick piena di assurdità e piccoli pericoli e cosi al pubblico più giovane rimane impressa la visione di un animaletto divertente, una bambina stramba con i capelli viola e una bella avventura da vivere a ritmo musicale.

Andrea Arcuri