“La Ragazza con il Braccialetto” – Recensione in Anteprima. Al Cinema dal 26 agosto 2021.

24 Lug, 2021

La Ragazza con il Braccialetto” – Recensione in Anteprima. Al Cinema dal 26 agosto 2021. 

Lise è un’ enigmatica adolescente accusata dell’ omicidio della sua migliore amica e costretta, in attesa del giudizio in Corte d’ Assise, a portare alla caviglia un braccialetto elettronico. I suoi genitori la sostengono, cercando la maniera migliore di far fronte al dramma che ha colpito la famiglia ma, durante il processo, emergono aspetti della personalità di Lise inattesi e sconcertanti, che rendono difficile anche per loro discernere la verità.

Il film del regista Stéphane Demoustier non lo possiamo definire solo ed in maniera univoca un film inteso come un qualcosa votato all’intrattenimento. Piuttosto quello che mette in scena e soprattutto come decide di raccontarlo lo avvicina di più ad un seguire in maniera realistica e molto precisa un processo. Sono davvero poche le divagazioni emotive al di là delle aule di tribunale e la maggior parte dei risvolti narrativi avvengono proprio lungo le estenuanti sessioni di interrogatori. Tutto queste permette al film di portare avanti una storia decisamente molto ambiguità e a tratti audacemente snervante di una giovane donna che si trova in balia dei suoi sentimenti. 

A tratti sembra di assistere ad un film d’inchiesta o ad un docu-film di stampo televisivo ma tutto è costruito in maniera precisa in maniera tale da rendere algida, asettica e poco presente tutta la parte melodramma che solitamente piace. Gli spettatori potrebbero non essere contenti di tale decisione stilistica perché gli viene tolta tutta quella componente espositiva che fa breccia nei cuori ed è votata a creare empatia e legame con i personaggi. 

Alla fine il regista trova anche lo spazio e la forza di regalare al film una sottotraccia che possiamo definire come una dichiarazione di indipendenza e libertà sessuale dei giovani d’oggi. 

Andrea Arcuri