“La Casa in Fondo al Lago” – Recensione in Anteprima. Al Cinema dal 5 Agosto 2021
Tina e Ben sono una coppia di giovani youtuber. Durante le immersioni in un remoto lago francese, scoprono una casa sommersa. Quella che inizialmente era una scoperta unica si trasforma presto in un incubo quando capiscono che la casa era teatro di crimini atroci e scopriranno presto che non sono soli in casa.
Il film horror da due giovani cineasti francesi (Alexandre Bustillo e Julien Maury ) è sicuramente molto originale. Girato quasi interamente sott’acqua seguiamo i due protagonisti nella loro esplorazione di una casa inghiottita dall’acqua. Nonostante il film duri poco più di 90 minuti si decide per fortuna di dedicare poco tempo alla parte introduttiva in cui vengono presentati i personaggi e messe in scena alcune dinamiche come il fatto che Ben è solito fare scherzi e Tina meno ossessionata dalle videoriprese.
Passiamo quindi circa un’ora immersi in uno scenario di paura, tensione continua mentre l’ossigeno pian piano diminuisce. In questo senso il film è ben riuscito e creare ottimi momenti di panico che intrattengono e non stancano mai perché diversitra loro.
Da un punto di vista puramente tecnico la pellicola è un mix alternato di riprese girate su GoPro (dai personaggi) e altre fatte con il drone sottomarino. In questa parte si notano alcuni momenti di confusione dove quelsenso di horror lascia il posto ad un leggero senso di sballottamento di troppo che fa’ un pochino perdere la tensione accumulata.
Alla fine però “La Casa in Fondo al Lago” risulta essere una scommessa vincente e il film regala momenti di ansia e tensione costruendo bene il suo contesto senza perdere tempo in situazioni e sottotrame inutili. Insieme a Ben e Tina ci si sente mancare l’aria in quella casa in dondo al lago e tanto basta per potersi dire un film che rispetta totalmente i suoi intenti.
Andrea Arcuri
