“A Cena con il Lupo” – Recensione. Disponibile in digitale dal 2 Luglio 2021
Il film è disponibile in streaming dal 2 luglio 2021 on demand su Sky Primafila, Sony, Amazon, Google Play, Apple Tv, Rakuten, Chili, Infinity e Tim Vision.
A causa di una forte nevicata, alcuni residenti di Beaverfield si ritrovano improvvisamente bloccati in una locanda della piccola cittadina. Ben presto, però, scopriranno che tra di loro si nasconde un temibile assassino e… ognuno di loro è un indiziato! Mentre il panico dilaga, la nuova guardia forestale Finn dovrà cercare al più presto di risolvere il mistero e in suo aiuto arriva la giovane e audace Cecyl.
Il film parte subito da un punto a favore; il fatto di non prendersi troppo sul serio e usare la storia degli omicidi di periferia come scusa per fare un pò di satira. I dialoghi sono pieni di battute divertenti e ironiche che si rifanno a situazioni in molti casi paradossali e molto attuali. Stiamo sicuramente parlando della tipica commedia-horror piena di buffonate un pò sopra le righe, un pò di mistero per tenere alta la tensione e tanto sangue quanto basta come ci aspettiamo. Il tutto ben girato e amalgamato e mai esagerato fino ad arrivare al trash.
Il regista riempie il film di strambi paesani ognuno con qualche particolarità divertente e originale che li contraddistingue ma tutti quanti vengono messi resi in maniera credibile soprattutto grazie agli attori scelti che sono tutti ottimi caratteristi. In particolare i due protagonisti sono perfettamente in ruolo. Cecyl è interpretata da Milana Vayntrub che ha partecipato a tantissime serie tv e merita un ruolo da assoluta protagonista per il suo magnetismo, Sam Richardson è Finn e riesce a infondere carisma e simpatia in un personaggio ingenuo e un pò imbranato ma capace e sveglio quando serve. Altri film spesso si scordano che la chiave per far funzionare un film è la scelta del cast e la scrittura dei vari personaggi, “A Cena con il Lupo” evita totalmente questo errore e ci regala un cast eccezionale.
Inoltre non ci scordiamo che è anche un film che si basa su un mistero da risolvere e fino alla fine, tra un omicidio e una battuta, l’identità del Lupo rimane ben celato e quindi anche intrattiene benissimo il pubblico e incuriosirlo a scoprire chi sia il colpevole.
Il regista Josh Ruben ha forse consegnato il miglior adattamento di un videogioco sul grande schermo senza necessariamente riempirlo di grandi nomi a livello di cast e di eccessiva computer grafica unisce alla perfezione “battute & spaventi” in egual misura e dove tutto funziona alla perfezione.
Andrea Arcuri
