Omicidio a Easttown – Recensione in Anteprima Episodi 1 & 2. Disponibile su Sky e NOW dal 9 Giugno

4 Giu, 2021

“Omicidio a Easttown” – Recensione in Anteprima Episodi 1 & 2. Disponibile su Sky e NOWTV dal 9 Giugno 2021

 

Una mattina Mare Sheehan (Kate Winslet) si ritrova per le mani un caso decisamente delicato, l’omicidio di una giovanissima ragazza madre, Erin McMenamin ritrovata senza vita presso un torrente in mezzo ai boschi che circondano la cittadina di Easttown. 

Episodio 1 – Miss Lady Hawk 

Mare Sheehan viene accusata di non essere riuscita a ritrovare una ragazza scomparsa e la crescente pressione da parte della comunità non le permette di avere una vita tranquilla. Più tardi, mentre i suoi cari festeggiano il fidanzamento del suo ex marito Frank, Mare partecipa a una celebrazione per la sua leggendaria vittoria in una partita di basket quando era al liceo e poco dopo conosce Richard, un professore nuovo in città. Da subito la serie mette le cose in chiaro : si affida quasi totalmente sulla recitazione della protagonista Kate Winslet che riesce, grazie alla sua intensità e bravura a far sembrare tutto più avvincente e complesso di quanto in realtà viene raccontato. Così facendo abbiamo un valido motivo per continuare nella visione anche se a livello di trama, per ora sembra tutto un po’ prevedibile. 

 

Episodio 2 – Padri

Mare visita la scena dell’omicidio. Mentre emerge un video riguardo la notte del crimine tutti i sospettati vengono interrogati tra cui la figlia di Mare. Inoltre lei si ritrova costretta a collaborare con un detective che viene da fuori città. Nella seconda puntata facciamo la conoscenza di alcuni nuovi personaggi e il ritmo si dimostra a volte discontinuo. Per fortuna alcuni colpi di scena portano avanti la storia in modo interessante anche se, man mano che si procede sembra che la serie voglia più esplorare le contraddizioni e particolarità dei vari personaggi piuttosto che il mistero dell’omicidio della giovane ragazza.  

 

Dopo i primi due episodi e nonostante alcuni meccanismi narrativi troppo tipici e a volte lenti si rimane affascinati dalla storia che tiene sicuramente incollati e incuriositi. Molto del merito è legato all’ottimo cast messo insieme tra cui si distinguono Guy Pearce e Evan Peters ma soprattutto Kate Winslet che si dimostra ancora una volta superba nel creare un personaggio davvero indimenticabile. Inoltre si rivela essere non solo un poliziesco sulla ricerca di un assassino ma un vero viaggio introspettivo sulle varie personalità che popolano una tipica cittadina americana. Tutto questo basta per continuare a seguirla grazie a Sky.

Andrea Arcuri