“Launchpad : American Eid” – Recensione. Disponibile su Disney+ dal 28 Maggio 2021
“Launchpad” è una collezione di cortometraggi live-action targati Disney e realizzati da una nuova generazione di storyteller. Sei registi provenienti da realtà sottorappresentate sono stati selezionati e hanno avuto l’opportunità di condividere il proprio punto di vista e la loro visione creativa.
“American Eid” è ambientato durante Eid al-Fitr, chiamato anche “Festival della rottura del digiuno”, una ricorrenza religiosa celebrata dai musulmani di tutto il mondo che segna la fine del digiuno di un mese dall’alba al tramonto del Ramadan. Ameena però scopre che l’Eid non è riconosciuta negli Stati Uniti. Con l’obiettivo di cambiare la situazione, fa circolare una petizione chiedendo il giorno libero per celebrare la festa con la sua famiglia. La sorella maggiore di Ameena, Zara, sta disperatamente cercando di adattarsi alla cultura americana e cerca di fermare Ameena. Il cortometraggio dura poco meno di venti minuti in cui si vede la vita scolastica delle due sorelle ma soprattutto l’insofferenza della più grande nei confronti della minore. Zara si vergogna delle sue tradizioni e non vuole che Ameena le faccia conoscere alle sue amiche per paura di essere giudicata e cercare di sembrare più “normale” possibile.
La storia che viene raccontata è semplice sia negli intenti (ricordarsi delle proprie origini e non vergognarsi mai) sia nei mezzi visto che la regia di Aqsa Altaf è diretta ma anche dinamica capace di cogliere uno stile che sicuramente conquisterà il pubblico di riferimento. Il cortometraggio riesce ad interessare il pubblico che non conosce questa ricorrenza ma senza diventare troppo tecnico, riesce a farci vivere la tipica atmosfera della scuola ma senza esagerare nella messa in scena dei soliti stereotipi. Insomma “American Eid” è diretto e ben raccontato, efficace e interessante. Bravissimi i giovani attori e la regista nel creare qualcosa che risulta piacevole da vedere.
Andrea Arcuri
