“Senza Rimorso” – Recensione in Anteprima. Disponibile su Amazon Prime Video dal 30 Aprile 2021

27 Apr, 2021

“Senza Rimorso” – Recensione in Anteprima. Disponibile su Amazon Prime Video dal 30 Aprile 2021

 
Torna Stefano Sollima con una produzione americana dopo “Soldado” del 2018. Il regista Italiano si era fatto notare, anche grazie ai film precedenti “ACAB” e “Suburra”, grazie alla sua padronanza di storie action con un ottimo senso drammatico e capacità di girare scene d’azione. Tornano anche le storie di Tom Clancy, creatore di moltissimi libri e del personaggio di Jack Ryan ma questa volta viene dedicato un film ad un personaggio che non è stato mai sfruttato nel passato ma è presente nei suoi libri cioè John Clark. C’è anche l’intenzione di creare un nuovo “Tom Clancy Universe” magari collegandosi alla serie tv Amazon Prime Video “Jack Ryan” con John Krasinski? Vedremo
 
Il film ha il senso e l’andamento tipico dei vecchi film dedicati a Jack Ryan (“Caccia a Ottobre Rosso”, “Giochi di Potere” e “Sotto il Segno del Pericolo”) lasciando per fortuna da parte i successivi decisamente meno riusciti perché provavano a spingere il personaggio solo come archetipo del film d’azione puro. Stefano Sollima ci mette tanta politica e si bilanciano perfettamente tra momenti più movimentati fatti di esplosioni e sparatorie con altri più riflessivi riuscendo anche a sovrapporli senza far sentire la mancanza di intrattenimento e narrazione.
 
La riuscita del film è l’ennesimo esempio del fatto che quando parti da ottimi propositi su tutti i fronti allora ne viene fuori un grande risultato di squadra. Tom Clancy ha dimostrato di saper raccontare la politica e l’azione con una serie di oltre 20 romanzi. Da queste storie sono partiti Taylor Sheridan e Will Staples per scrivere una sceneggiatura equilibrata con situazioni e personaggi molto reali e il modo in cui Stefano Sollima ha diretto il tutto è il giusto tocco di classe, ad esempio molti personaggi risultano pieni di chiaro/scuro per come vengono inquadrati cosi da renderli realistici e non solo delle macchiette. Ultima analisi è giusto da fare al cast; Michael B. Jordan è un ottimo protagonista che mette in scena un forte senso drammatico, Jamie Bell e Guy Pearce sono personaggi che lavorano sempre al limite dell’ambiguità sui loro intenti e interessi.
 
 
Andrea Arcuri