GLOBAL LIGHT NEWS – SETTIMANA 5 – 9 APRILE PRIMA PARTE
Fatti “imperdibili” dal mondo dello showbusiness di questa settimana
GLI SCREEN ACTORS GUILD AWARDS E LA VOGLIA DI RED CARPET CHE NON MANCA NONOSTANTE TUTTO
I red carpet cancellati causa pandemia Covid-19 inizialmente potevano demoralizzare, e non poco. Oggi però il settore degli eventi e della moda, seppur in affanno (soprattutto il primo), non vogliono più rinunciare alle luci della ribalta che ora non sono più quelle dei flash dei fotografi ma le luci di camere/salotti/giardini di super ville o mega appartamenti o di suites di grandi alberghi.
É successo proprio questo la scorsa domenica per gli Screen Actors Guild Awads, noti anche con l’acronimo SAG Awards, una cerimonia prettamente virtuale in cui attrici ed attori hanno brillato per talento e stile… ovviamente.
Come il galateo comanda, prima le signore. Iniziamo da Anya Taylor-Joy, vincitrice come miglior attrice in una mini serie tv: questo è il suo anno prima di tutto per le grandi soddisfazioni che sta ottenendo grazie al ruolo di Beth Harmon ne “La regina degli scacchi” sia perché si sta consacrando come fashion icon: infatti, in occasione della premiazione, è stata immortalata in un abito nude-look con dettagli in pizzo firmato Vera Wang e gioielli dal valore di oltre 800mila dollari in diamanti di Tiffany & Co.
Vera regina Viola Davis , vincitrice come migliore attrice protagonista del film “Ma Rainey’s Black Bottom”, che ha sfoggiato un abito Louis Vuitton verde acido. Complementi anche al suo collega di pellicola, Chadwick Boseman , scomparso lo scorso agosto a causa di un cancro a soli 44 anni, che ha vinto, dopo il Golden Globe, anche un Sag award come migliore attore protagonista e in tanti pensano che gli toccherà la stessa sorte agli Oscar. Beffardo il destino che gli imepdisce di godersi soddisfazioni così importanti.
Bellissime e sofisticate come sempre Nicole Kidman in un long dress Armani Privé e Cate Blanchett in tailleur maschile creato per lei da Givenchy. Innocente e sbarazzina in Georges Hobeika Couture, Lily Collins ha scelto un abito corto con lavorazioni molto importanti. Kaley Cuoco, a bordo piscina, indossa un delizioso e più ironico abito rosa shocking firmato Prabal Gurung. Non a bordo, bensì proprio in piscina, la più perfetta per Instagram ovvero Kerry Washington che ha posato come una vera una sirena con un copricapo blu e un abito di perline abbinato di Etro. Decisamente più sensuale del solito Elle Fanning con blusa e pantaloni di paillettes arancioni griffati Gucci che anche per questa occasione ha vestito molte celeb.
Veniamo ai maschietti adesso! Collegato direttamente dal nostro Bel Paese, Jared Leto che in un completo color glicine di Gucci (e chi altro… Leto, oltre che testimonial, sta girando il film dedicato alla saga familiare della maison di moda), capello lungo e occhio di ghiaccio è stato il momento fashion maschile della serata. Sempre del brand toscano anche il completo indossato da Eddie Redmayne mentre il collega Sacha Baron Cohen era elegantissimo in Giorgio Armani: entrambi protagonisti del film “Il processo ai Chicago 7” che ha portato a casa la statuetta come miglior cast. Belli, eleganti, affascinanti, due veri lord inglesi le star del fenomeno Netflix “Bridgerton” Regé-Jean Page e Jonathan Bailey rispettivamente in completo total black Louis Vuitton e gessato Brunello Cucinelli (che Lady Whistledown avrebbe sicuramente approvato). Gran peccato che Page, nonostante il notevole cachet offertogli, alla fine abbia rinunciato a prendere parte alla seconda stagione della serie, per consolarci bisognerà aspettare di vederlo sul grande schermo, magari nella veste, o meglio nello smoking, di James Bond…
Francesca Vivalda per Global Story Telling
