GLOBAL LIGHT NEWS – Fatti “Imperdibili” Dal Mondo Dello Showbusiness.
Settimana 8/12 Febbraio. Parte 1
THE WEEKND, IL VERO “STAR BOY” DELL’HALFTIME SUPER BOWL
Il Super Bowl è la finale del campionato di football americano, lo sport più amato negli States (mi dispiace, per loro Cristiano Ronaldo non è un idolo). La sua tradizionale esibizione musicale tra il secondo e terzo tempo si chiama Half Time. Insieme costituiscono l’evento americano per eccellenza. Non era semplice, dopo la coppia latina più talentuosa e sexy di sempre esibitasi l’anno scorso, quella composta da Shakira e Jennifer Lopez e l’onnipresente pandemia di Covid 19, riuscire a proporre un’esibizione di prima classe ma lo “Starboy” della musica, Abel Makkonen Tesfaye, aka The Weeknd, ci è riuscito. Smettiamo di chiederci perché sia stato snobbato dai Grammy Awards, tanto il suo ultimo album “After hours” è stato un successo planetario di pubblico e critica e poi, quando sei il protagonista assoluto dell’Half Time – ergo consacrazione a popstar mondiale – cosa potrebbe turbarti? La finale si è tenuta lo scorso 7 febbraio al Raymond James Stadium di Tampa, in Florida, pieno solo a metà per motivi che tutti noi conosciamo. Il titolo di campioni della NFL è stato vinto dai Tampa Bay Buccaneers, dopo aver giocato contro i Kansas City Chiefs, titolo grazie al quale il quarterback Tom Brady, sì lui il marito della super top Gisele Bündchen, è diventato campione per la settima volta a 43 anni (e meno male che sono considerati “anziani” gli sportivi a quell’età!).
Outfit total black con blazer rosso fuoco firmato Givency, trionfo di luci, orchestra, scenografia metropolita ed inizio col botto sulle note di “Starboy” seguita da “The Hill” e “Can’t feel my face”. The Weeknd questa volta si è mostrato senza volto bendato al contrario dei suoi ballerini che hanno portato avanti il messaggio dell’artista contro l’ossessione per la perfezione estetica a tutti i costi. Lo show è proseguito con altre sue hit come “I feel it coming”, “Save your tears” per poi concludersi con “Earn it” (colonna sonora del primo film di “50 Sfumature”) e “Blinding Lights” direttamente in campo.
Piccola nota di merito va dedicata al pre-partita in cui una riggente Miley Cyrus si è esibita con il suo nuovo show, il “TikTok Tailgate”, mentre Eric Church e Jazmine Sullivan hanno intonato l’inno nazionale. A H.E.R., invece, è spettato il compito di rendere giustizia ad “America the beautiful”.
Ok, dopo aver visto The Weeknd impossessarsi del palco durante l’Half Time Show ho preso la mia decisione: voglio vederlo live al Mediolanum Forum di Assago il 1o Novembre 2022.
Francesca Vivalda per Globarl Story Telling