“Solar Opposites” –Recensione in Anteprima Episodi 1 & 2. Disponibile su Disney + dal 23 Febbraio 2021
“Solar Opposites” segue una famiglia disfunzionale di alieni che sono fuggiti sulla Terra dopo che il loro pianeta natale è stato distrutto da un asteroide. Gli alieni in fuga sono i custodi di un super computer vivente che crescerà nella sua forma finale e trasformerà la Terra, ma finché non lo farà, sono praticamente bloccati a passare il tempo su un pianeta su cui hanno sentimenti decisamente contrastanti.
Justin Roiland, il co-creatore di “Rick & Morty” con questa nuova serie porta avanti il tentativo di creare qualcosa di differente ma certo riconoscibile dai fans. Guardando le prime due puntate sembra che la serie “Solar Opposites” risulta troppo simile a “Rick & Morty” cosi da farlo assomigliare ad una sorta di remake e non un progetto nuovo con differenti spunti. Anche lo stile di animazione delle due serie risultano distrattamente molto simili se non identiche, fino alle strane bocche cadenti che i personaggi a volte hanno quando sono arrabbiati. Gli animatori scelgono di offrire al pubblico lo stesso spettacolo grottesco, con fiotti di sangue e sangue a seguito di massacri fantascientifici. Immagini esagerate e umorismo pungente si sposano alla perfezione, come appunto “Rick & Morty” aveva dimostrato con il suo enorme successo.
Episodio 1
Come regola generale, gli episodi pilota TV più forti ci catapultano in una storia che è già partita e spesso succede proprio nelle sitcom, dove la cosa principale che vogliamo imparare all’inizio è come i personaggi principali interagiscono con il loro mondo e tra di loro. La prima puntata non ci spiega tanto come i personaggi siano arrivati ad un certo punto narrativo e infatti nemmeno dieci minuti dall’inizio sono già successo tantissime cose molte divertenti. Inoltre non dimentica di presentarci i personaggi con chiare e precise caratteristiche. Certo vengono presentati bene Terry e Korvo (perché la trama si concentra su di loro) mentre Yumyulack e Jesse non hanno avuto abbastanza tempo sullo schermo per essere caratterizzarli completamente.
Episodio 2
Continua la dinamica di Terry e Korvo che ben si rafforza in questo episodio e conosciamo meglio Jesse e Yumyulack. È fantastico come entrambe le trame siano legate tematicamente perché entrambe riguardano il fanatismo umano verso gli alieni e alla fine risulta originale come nessuno di loro impara la lezione che avrebbero dovuto. Terry e Korvo cercano di convincere le persone a vedere oltre le loro inclinazioni naturali di essere anti-alieni, ma invece riescono a rendere il loro quartiere più pazzo e razzista. Jesse e Yumyulack non imparano che gli umani sono degli idioti solo se ci si adatta a loro bensì che alcuni umani (in particolare i nazisti) sono semplicemente…cattivi.
“Rick e Morty” è una delle sitcom più ricche di trama e c’è moltissimo interesse nel vedere cosa i creatori potrebbero fare con nuovi limiti e contesti. Risulta sempre come in un episodio si riesca a raccontare tanto e a continuare a far ridere il pubblico in così poco tempo. Speriamo che vada piano piano a diversificarsi prendendo una propria strada narrativa e stilistica nei prossimi episodi.
Andrea Arcuri
