Mariachiara Moscoloni scrive storie Fantasy, Thriller & Horror…e adesso anche una storia per ragazzi : “Ella”. Conosciamola meglio in questa intervista.
Oltre ai generi preferiti di Mariachiara Moscoloni abbiamo scoperto come il suo modo di scrivere è cambiato nel tempo e si è adattato a contesti diversi. Inoltre abbiamo avuto un piccolo anticipo del nuovissimo “Ella” per la Dark Zone Edizioni.
Non hai sempre scritto del genere fantasy spaziando anche tra thriller e horror. Come in te e nel tuo modo di scrivere si diversificano questi generi?
A me piacciono le sfide e mettermi in gioco. Infatti ultimamente ho cercato di assecondare una vena creativa molto precisa cioè il romanzo per ragazzi e da qui è nato “Ella” che esce per la Dark Zone Edizioni. Ho studiato e mi sono documentata su questo genere letterario che ha delle particolarità a cui mi sono avvicinata tenendo sempre presente come sono fatta io. Ad esempio non volevo scrivere in prima persona perché non è proprio nel mio stile ma l’ho fatto a mio modo.
Sei cambiata e magari anche maturata nel tempo ma allo stesso tempo sei rimasta la stessa con delle caratteristiche personali. Quali sono secondo te le tue particolarità?
Sento di essere certamente cambiata e maturata, nel tempo cambiano magari gusti e nello stile di scrittura migliorando anche perché sono io stessa ad essere cambiata nelle esigenze e scelte personali. Allo stesso tempo di fondo ci sono alcune mie peculiarità e particolarità che rimangono fisse e sempre presenti. Ad esempio c’è sempre un qualcosa legato all’esoterismo e al simbolismo; queste due caratteristiche ci sono sempre nei miei libri. Molti scrittori non si dilungano tanto nelle descrizioni ma investono più nei dialoghi invece a me piace molto fare delle belle descrizioni. Cerco di non essere troppo cavillosa ma anzi di accompagnare per mano il mio lettore in un certo luogo o contesto che voglio descrivere con la mia parole. In questo aspetto ho imparato tanto studiando le sceneggiature dei fumetti che è una mia grande passione.
Da dove nasce l’idea nello scrivere il tuo ultimo lavoro “Ella”?
Io come la mamma della protagonista ho tantissime librerie in casa e mentre metto in ordine mi trovo a fantasticare riguardo a cosa possono pensare e dirsi gli stessi libri tra di loro. Parlandone con mia figlia ho chiesto la sua opinione e sono partita certo legata soprattutto al mio amore per tutta la letteratura. Al di là della trama “Ella” è anche un modo per parlare di un mio particolare dubbio : da dove nasce l’ispirazione per un autore? Nel racconto alcuni libri sono senzienti perché hanno in loro l’energia dello scrittore che cosi li rende vivi. Tutto è legato all’ispirazione che uno possiede in se ma solo leggendo “Ella” si può capire meglio il senso di tutto questo, il legame con l’ispirazione e perché alcuni libri sono vivi e altri no.
Oltre all’ispirazione c’è anche la costruzione di un libro. Com’è la stesura dei tuoi racconti?
Devo dire che da una parte è un po’…travagliata. Per certe cose vado molto d’istinto ma allo stesso tempo fisso in maniera precisa le cose più importante come i personaggi e come interagiscono tra loro. Ho sempre bene in mente l’inizio e la fine di un mio racconto poi quello che succede nel mezzo si crea da solo nella fase della scrittura. Mentre scrivo succedono tante cose soprattutto a livello personale e quindi molto può cambiare in corso d’opera.
Come hai conosciuto la Dark Zone Edizioni?
Tramite fiere e manifestazioni li vedevo sempre e mi piaceva il loro stile soprattutto ero attirata dal loro lavoro grafico oltre al loro grande lavoro di divulgazione con i social. Ho tentato quindi di inviargli alcuni manoscritti visto che si era aperta una possibilità e da li è iniziato tutto. Con loro ho già pubblicato ad esempio “Il Sigillo di Lucifero” e in questi giorni appunto esce “Ella” e poi chissà, spero tanti altri ancora.
Prossimi progetti pronti o in fase di sviluppo?
Ne ho uno pronto e già inviato a varie case editrici. E’ un mistery-thriller ambientato a Roma nel mio quartiere: Monteverde proprio sulla collina del Gianicolo, anche questo ha elementi esoterici/pagani e spero davvero di pubblicarlo. Ne ho alcuni in fase di scrittura e un paio di idee ancora in fase embrionale quindi come vedi di…ispirazione ne ho tantissima. Inoltre vorrei anche riuscire a realizzare una sceneggiatura per un fumetto di “Dylan Dog” che è un po’ il mio sogno nel cassetto.
Ringraziamo e salutiamo Mariachiara Moscoloni. La sua disponibilità e la sua enorme gentilezza conquisteranno tutti. Che racconti storie Thriller, Horror, Fantasy o romanzi per ragazzi non vediamo l’ora di leggerli tutti e siamo pronti a farci accompagnare per mano nalle sue storie.
Andrea Arcuri
