“E I Figli Dopo di Loro” di Nicholas Mathieu – Recensione

10 Nov, 2020

“E I Figli Dopo di Loro” di Nicholas Mathieu – Recensione 

LA TRAMA

Vanno veloci, sotto il sole; sono giovani e morire non esiste.”

Morire per Anthony, Stéphanie e Hacine non esiste ma sicuramente vivere sentendo le frustrazioni della mediocrità, sì. Estate, 1992. Tutto ha inizio a Heillange, cittadina della provincia francese in cui il quattordicenne Anthony conosce Stéphanie, la sua prima e unica ossessione da cui sembra impossibile liberarsi. Hacine di anni ne ha 17, figlio di immigrati marocchini assuefatto dalla condizione sociale in cui vive. I due ragazzi non sono amici ma si incontreranno e da lì sarà un susseguirsi di scorrettezze, errori e piccole rivalità. Stéphanie è bella e scostante e crede che questo sia più che sufficiente finché non si accorge che per fuggire da un mondo troppo stretto serve ben altro.

Le realtà dei tre ragazzi sono accomunate solo dal quel microcosmo trascurato di Heillange e ognuno di loro reagisce come può: Anthony apparentemente menefreghista e duro, Hacine e i suoi soldi facili grazie allo spaccio e Stéphanie con la sua lenta ma efficacie presa di coscienza. Sembra che la ragazza ogni volta che si avvicina ad Anthony ne abbia una che la porta ad allontanarsi il più possibile da lui e ciò che rappresenta. La mediocrità, la provincia e i soldi che scarseggiano sono i motori che guidano le decisioni di vita dei tre protagonisti in un romanzo di formazione bello proprio perché vero e un po’ deprimente. Si sa che gli aspetti duri della vita degli adolescenti sono calamite per i lettori e in questo libro hanno svolto così bene il loro compito da permettergli di vincere nel 2018 il Prix Goncourt.

Nicolas Mathieu – Epinal 1978 – vive a Nancy in Francia. Dopo aver studiato storia e cinema, si è trasferito a Parigi, dove ha svolto i mestieri più disparati, quasi tutti mal retribuiti. Con il suo secondo romanzo “E i figli dopo di loro” (2019), ha vinto il Premio Goncourt ed è stato tradotto in venti paesi. “Come una guerra”, la sua opera d’esordio, premiata dalla critica e osannata dai lettori, ha ispirato una serie tv andata in onda su France 3.

 

Voto finale: 8 ½

 

Francesca Vivalda per Globalstorytelling