“The Iced Hunter” – Recensione. Disponibile in DVD su CG Entertainment

23 Ott, 2020

“The Iced Hunter” – Recensione.

Disponibile in DVD su CG Entertainment 

 

Un alone di mistero avvolge il cacciatore di ghiaccio. Non si tratta di un normale essere umano e i suoi ricordi sembrano affiorare da un’altra vita passata, dove Rafael, il suo mentore gli insegnava a utilizzare i suoi poteri. Ma non è solo il suo passato a inseguirlo, anche la terribile setta dei “Domini Lupi” è sulle sue tracce, e porta con sé un infernale segugio.  

Davide Cancila ha collaborato ai progetti collettivi “After Midnight” e “After Midnight 2 – The Evil building”. Al suo primo lavoro come regista sceglie di raccontare un fantasy-horror molto onirico, fatto con pochi mezzi produttivi e puntando molto sulle atmosfere e le prove attoriali. 

Molti sono i nomi di spicco del panorama indipendente come Il poliedrico Ivan King (Like God, Insane, The House of the Rising Sun) che interpreta il  protagonista: il Cacciatore di Ghiaccio. Fanno parte del cast anche Alessio Churubini (My Lai Four, Anger of the Dead, E.N.D.) e Alex Lucchesi (Beatiful People, Insane, 2 di picche) che molti considerano come “il miglior caratterista del cinema horror italiano. Accanto a loro Federica Bertolani (I rec u, Alienween, Corso di Cazzotti del Dr. Johnson), il pittore e attore Duccio Mantellassi (Getalive) e Federico Mariotti (Anger of the Dead, ELBA: L’eredità di Napoleone, Gorchlach – The Legend of Cordelia). 

Visti i tanti attori conosciuti si punta molto sui dialoghi che risultano moltissimi e che tramite la loro scrittura curata vogliono cosi raccontare molto di più di quello che viene messo in scena visto che la scelta estetica e stilistica del film è chiara. Stiamo sempre parlando di un film indipendente in cui i mezzi e location sono poche, i costumi essenziali ma ben curati e c’è una buona dose di gore e combattimenti corpo-a-corpo. 

Il regista porta alla luce un film essenziale nel suo voler raccontare una storia senza sbavature perché precisa negli intenti e nella resa. 
 

Andrea Arcuri