“Two Weeks to Live” – Recensione Episodi 1 & 2. Disponibile su Sky e NOW dal 26 Dicembre 2021
Kim è una ragazza cresciuta con la convinzione che il mondo stia finendo. Scappata dalla casa della madre si avventura in un pub per la prima volta nella sua vita, qui incontra due fratelli. Va a casa con loro e i due decidono di farle uno scherzo: alla ragazza viene mostrato un video raffigurante una vera e propria apocalisse, un’esplosione nucleare che lascia loro solo due settimane di vita.
L’attrice Maisie Williams è assoluta protagonista di questa serie ed è molto convincente nel portare avanti le abilità di combattimento che ha acquisito in “Game of Thrones”. A questo ci aggiunge una verve comica davvero interessante sebbene non del tutto sfruttata che mette in scena nel ruolo di una ragazza un pò ingenua. Guardando le prime due puntate sembra che il tono della serie voglia puntare su un tono leggero e scanzonato anche se parla di omicidi e catastrofi. Siamo su un tipo di comicità molto british piena di dialoghi sarcastici e ironia. A questo si aggiunge un po’ di brutalità non lesinando sulla violenza e lo splatter.
Non tutto però è perfetto e la serie sembra avere un paio di pecche a livello narrativo. Stiamo parlando di una serie di personaggi su molto versi interessanti ma a volte sembra sprecare alcuni spunti per farceli conoscere meglio a livello psicologico a favore dell’intrattenimento comico e alcune situazioni risultano un pò forzate. Nelle prime due puntate mette in scena molte sottotrame che tendono ad accumularsi. Stiamo pur sempre parlando di difetti che hanno tutto il tempo di essere “aggiustati” nel corso delle prossime puntate. La serie è composta da sei episodi di circa 30 minuti l’uno; il tempo non è tantissimo ma una buona sceneggiatura può andare a migliorare il corso della storia. Non vediamo l’ora di vedere come tutto andrà a svolgersi.
Andrea Arcuri
