” La Clinica della Longevità ” – Recensione. Disponibile su Real Time e on demand su Discovery+.

17 Ott, 2025

In occasione della giornata mondiale della menopausa, Real Time propone lo speciale “La clinica della longevità”, in cui alcune donne che soffrono di problemi legati alla menopausa seguono un percorso particolare. Questo documentario divulgativo è disponibile sulla piattaforma Discovery+ per la visione on demand.

Vengono raccontati possibili rimedi e soluzioni per rallentare un certo degrado della vita che si manifesta attraverso la menopausa. Il dottor Michele Bonaccorso e il professor Ennio Tasciotti guidano spettatori e pazienti in un viaggio tra scienza, prevenzione e benessere alla scoperta della Medicina della Longevità, che ha l’obiettivo di prevenire e rallentare tali processi di invecchiamento. Conosceremo Monica (56 anni) sposata e con due figli, che affronta la menopausa combattendo contro il peso, le notti insonni e gli sbalzi d’umore, per sentirsi di nuovo padrona della propria vita; Francesca N. (58 anni), madre di due figlie, che ha vissuto la menopausa come una sfida complessa e che oggi affronta con più consapevolezza le difficoltà legate al peso e ai cambiamenti della sua pelle, trasformando la menopausa in un percorso di accettazione e rinascita; Francesca C. (54 anni), sposata e madre di due ragazzi, racconterà la sua esperienza di premenopausa, tra cicli irregolari, vampate e memoria meno affidabile; ed infine seguiremo Francesca F. (45 anni), un figlio e un compagno, mentre affronta la sua menopausa indotta a seguito di un tumore alla mammella. Un racconto intimo e scientifico che intreccia storie personali, innovazione e nuove prospettive sulla salute di oggi e del futuro.

Il documentario ha la costruzione di un vero racconto tra fasi preliminari, analisi da affrontare e incontri che ognuna delle pazienti deve sottoporsi non solo con i due medici ma anche con la Ginecologa Anna Paola Cavalieri e la Psicologa Sara Doni che riescono così ad aiutare il procedere del percorso attraverso tutti i punti di vista di una persona. Stiamo pur sempre parlando di un format di tipo divulgativo (e pubblicitario) ma la scelta di raccontare questi percorsi in maniera precisa e di stampo medico attraverso l’utilizzo di moltissimi termini ed esami specifici, permette alle pazienti e quindi anche la pubblico di essere informati riguardo analisi e motivazioni sull’operatività adottate sui casi differenti proposti. I percorsi sono quindi realizzati su misura per affrontare la menopausa e riscoprire vitalità grazie all’unione della scienza e non facendo mai sentire il paziente solo perché seguito e aiutato anche a livello umano ed empatico.

Andrea Arcuri