Tornano a settembre gli appuntamenti culturali di Monte Rosa 91, il campus milanese firmato Renzo Piano Building Workshop. Il palinsesto Parco della Luce, curato dalla scrittrice Gaia Manzini, prosegue nella sua missione di aprire nuove prospettive sul vivere contemporaneo nel segno della multidisciplinarietà. La stagione 2025-26 invita il pubblico ad andare “Oltre i confini”: in un’epoca come questa, dove siamo costretti a pensare a luoghi chiusi, a divisioni culturali, linguistiche, etniche, politiche, è bello immaginare di poter abbattere certe barriere, consci che solo nell’incontro delle diversità, solo nella contaminazione e nella condivisione nascono meraviglie.
Durante questa stagione, l’arte porterà il pubblico “oltre i confini” dei canoni e verso la commistione di stili e discipline, cogliendo suggestioni che arrivano da luoghi e civiltà differenti, spingendo oltre il linguaggio, la musica, il visibile; tutto per esplorare la cultura come luogo di sperimentazione anche umana, e con l’augurio di pensarsi senza limiti nelle proprie fonti di ispirazione e nelle proprie suggestioni. “Viviamo in un mondo in movimento. Movimento di corpi, di pensieri, di idee. Promuovere la permeabilità delle divisioni è un dovere di chi fa cultura”, commenta Gaia Manzini, direttrice artistica di Parco della Luce. “Lo si può fare creando connessioni tra discipline diverse, avvicinando punti di vista impensati, creando contaminazioni.
Di questi tempi è un dovere politico. Anzi, di più: umano”. Il primo confine da superare è quello tra le stagioni: sabato 20 settembre alle 20:30 si terrà un concerto di fine estate con la Monday Orchestra & Jazz e Fabrizio Bosso, star del jazz, la cui tromba compare spesso anche nel pop negli album di Renato Zero, Zucchero, Tiziano Ferro, Joe Barbieri, Claudio Baglioni e Franco Califano. Per salutare la fine dell’estate, l’orchestra interpreta “Far East Suite”, un viaggio sonoro evocativo, virtuosistico e impressionistico attraverso il Medio e il Vicino Oriente. L’album, vincitore del Grammy nel 1968 come miglior disco jazz, è una delle creazioni più interessanti e uniche dell’opera di Duke Ellington e Billy Strayhorn, scritto dopo un lungo viaggio in Medio Oriente. Dopo aver salutato la bella stagione, Milano Classica, l’orchestra milanese sotto la direzione artistica di Claudia Brancaccio, torna in Monte Rosa 91 con “Oltre i confini – Concerto di apertura”, per inaugurare il palinsesto autunnale sabato 27 settembre alle ore 21:00. Il concerto traccia un itinerario musicale che attraversa epoche, stili e prospettive sonore, per rendere il tema della stagione gesto sonoro e corpo vibrante: da F.J. Haydn a G. Sollima, passando per il classico con W.A. Mozart, un percorso che invita ad ascoltare non solo con l’orecchio, ma con la mente e il cuore aperti. Perché ogni nota, se accolta davvero, ci porta un po’ più in là: oltre i confini.
L’11 ottobre alle ore 19:00 Carlo Lucarelli presenta “The Clash e noi”. Con questo spettacolo, lo scrittore (“padre” dei protagonisti delle serie L’Ispettore Coliandro e Il commissario De Luca) rispolvera la sua formazione di giovane punk nei primi anni Ottanta, inseguendo i luoghi e i colori di quel tempo attraverso la sua narrazione inconfondibile. In scena va non solo la storia di una delle band più amate di sempre, ma anche la storia di una generazione italiana che si muoveva tra locali d’altri tempi, in negozi di dischi diventati leggendari, di mode e di personaggi riemersi da quella memoria collettiva che chiamiamo “noi”. Nel farlo, si appoggia ai brani scritti dai Clash e riletti da Jack Belly, un duo di giovani talenti bolognesi capaci di rileggere quella musica in una maniera del tutto originale.
A ottobre torna anche la collaborazione con Ecooking, il bistrot di Monte Rosa 91, che ospita una degustazione narrata dedicata al vino con Luca Monti; e la partnership con Milano Classica, che domenica 26 ottobre farà scoprire al pubblico di Parco della Luce il format “Family Concert”, spettacoli dedicati alle famiglie e fruibili da tutti.
Novembre inizia con lo spettacolo di Roberto Mercadini “La bellezza delle parole” (domenica 9). Un monologo che va dall’esplosione delle lingue di Babele alla bellezza che fa ammutolire, su paradossi e prodigi del linguaggio, intrecciando narrazioni ebraiche, indiane, maya, sacre, profane, mitiche, storiche, cosmiche, private. Questo spettacolo è un inno agli inni, un discorso sul fare discorsi, una dichiarazione d’amore per le dichiarazioni, un desiderio che si avvera nel momento stesso in cui viene espresso.
Sempre a novembre, domenica 16 ritroviamo la maratona di eventi per Bookcity Milano; e sabato 22 Milano Classica con il format “Dentro l’orchestra”, in cui il pubblico, seduto intorno agli orchestrali, non si limita ad assistere, ma diventa parte dell’esecuzione stessa. Per il 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Parco della Luce propone invece un concerto sulle compositrici dimenticate, a cura di Milano Classica e con la collaborazione di Ritratto di Donna, associazione di giuriste italiane. Giovedì 4 dicembre il palinsesto ospita una degustazione narrata tutta dedicata a uno dei protagonisti del Natale, il panettone, a cura di Luca Monti, storico della cultura. Sabato 13 dicembre grandi ospiti in Monte Rosa 91: Rodrigo D’Erasmo e Roberto Angelini sono sul palco con “Il dominio della luce”, il loro nuovo progetto musicalletterario, che ha l’obiettivo di stimolare una riflessione condivisa sul concetto di luce, nei tempi oscuri e spaventosi che ci troviamo ad abitare. Il progetto è composto da un album strumentale di inediti, scritti da D’Erasmo (membro degli Afterhours) e Angelini (cantautore e direttore della band di Propaganda Live), e da un libro, per il quale i due artisti hanno lanciato una vera e propria chiamata alle armi: al suo interno si trovano i contributi di intellettuali e scrittori italiani, tra cui Vasco Brondi, Giulia Caminito, Chiara Gamberale, Gemitaiz, Francesca Mannocchi, Paolo Nori, Filippo Timi ed Emanuele Trevi, nonché le illustrazioni di Gianluigi Toccafondo. Lo spettacolo per Parco della Luce trasforma il progetto in un mix di musica e reading, per celebrare l’incontro tra le menti e l’interdisciplinarietà. Chiude la prima parte di questa nuova stagione Milano Classica, con un concerto dedicato al Natale giovedì 20 dicembre.
Per info e biglietti: https://www.monterosa91.it/eventi