“Pace Vegetale” è il progetto nato da un lungo periodo di riflessione personale di Federica che, dopo numerose esperienze significative nel mondo dello spettacolo, ha sentito l’esigenza di esprimere la sua essenza più autentica, le sfumature che meglio la rappresentano nella quotidianità.
Ogni esperienza vissuta è stata fondamentale per comprendere che qualcosa andava riposizionato. Con il tempo, il legame con Madre Terra e i suoi abitanti si è rafforzato, diventando il fondamento più solido della sua identità.
Spesso in contrasto con le dinamiche dello spettacolo e con una visione dell’arte che non le appartiene, Federica ha dovuto affrontare un disagio interiore profondo. Due anni immersa nella natura le hanno permesso di trovare un equilibrio nella semplicità e nella relazione con gli esseri viventi non umani. Le sue ansie oggi convivono pacificamente con una serenità che solo il contatto autentico con la natura può donare.
Commenta l’artista a proposito del brano: “Pace Vegetale lo descrivo con questa frase: ‘dalla merda nasce sempre un fiore’. Durante una relazione poco sana, costruita sulla totale manca di rispetto verso i miei sentimenti, il mio corpo e la mia persona, ho scritto questa canzone che esprime tutto quello che avrei voluto fare in quel momento ma a causa della mia fragilità e della speranza di futuro che riponevo in quel legame non sono riuscita a fare per anni.
Solo ascoltando profondamente me stessa e passando molto tempo in solitudine ho trovato il coraggio di chiudere tutto per dedicarmi all’amore per me, Federica.
Grazie a tutto il dolore passato, ho capito quanto io sia importante, quanto io meriti qualcuno che accetta e ama ogni mia sfumatura.
Oggi sono un piccolo fiorellino circondato da letame e solo grazie a questo, ho potuto rinascere.”
Il videoclip di “Pace Vegetale” è stato girato nel Parco di San Rossore, a Pisa, un luogo caro a Federica e punto di riferimento per i suoi momenti di riflessione.