Un buon grigliatore deve avere passione per il fuoco, determinazione ma, soprattutto, amore per la carne. Il campionato italiano di cottura di bistecche con l’osso, The Golden Steak, creato da Christian Ranuschio, anche responsabile della giuria, mira ad incoronare il miglior grigliatore d’Italia. Dopo una selezione nazionale, solo otto concorrenti accederanno alla fase finale dove, giudicati dai migliori esperti di carne e grigliatori italiani (Andrea Laganga, Francesco Camassa, Gianni Giardina, Riccardo Ricci , Orlando di Mario, Eugenio Simonetti, Pasquale Maravita e Luca Terni), proveranno a conquistarsi il titolo di Golden Steak. Verranno valutati cottura, taglio, presentazione e gestione del fuoco.
Il format si presenta molto preciso e centrato sulla preparazione e poco su altri aspetti più di stampo intrattenitivo. Una prova è il fatto che non c’è un presentatore famoso a unire i vari momenti bensì una voiceover che introduce i concorrenti e aggiunge qualche nozione riguardo il contesto culinario in cui ci troviamo. Viene lasciato spazio all’organizzatore di questo campionato e ai giudici che faranno molte domande ai concorrenti ed esprimeranno non solo le loro opinioni ma anche elementi di supporto e descrizione su come si cucina la carne in maniera perfetta, il taglio da usare e il tempo di cottura.
Insomma siamo di fronte ad un format che mette al centro l’informazione sotto molteplici aspetti andando in contrasto con la necessità, a volte esagerata, di fare intrattenimento a tutti i costi e dimenticarsi troppo spesso che il pubblico vuole prima di tutto imparare e conoscere un determinato contesto prima di ridere e perder tempo. Questo permette di seguire con piacere il programma con occhio attento, un foglio per prendere appunti e..l’acquolina in bocca per la fame che viene a vedere i piatti preparati in maniera perfetta.
Andrea Arcuri