Se stai sognando, non svegliarti. Eride ti aspetta.
Viola sta per compiere venticinque anni, lavora alla Stazione Zoologica, ama i polpi e odia cordialmente il suo capo. La sua vita è fatta di routine, frustrazione e sogni ricorrenti che la trascinano ogni notte in un luogo inquietante, dove il cielo è attraversato da scie luminose e la terra sembra respirare segreti. Quel posto si chiama Eride. E non è solo una visione onirica. È reale. Ed è pericoloso.
Quando il confine tra veglia e incubo si rompe, Viola si ritrova davvero su quel pianeta sconosciuto, in fuga da creature spietate e salvata da un gruppo di combattenti. Lì scopre di non essere sola: altri come lei, gli umanix, sono riusciti a varcare la soglia tra i mondi e cercano di sopravvivere in un posto dove tutto è ostile. Ma gli eridei, gli abitanti originari, li considerano una minaccia. Su Eride, Viola diventa Mia. E qualcosa dentro di lei si risveglia.
Dotata di abilità straordinarie, viene assegnata ai Pirati, una delle squadre più capaci della Tana. Ma per restare viva, Mia dovrà imparare a combattere, a fidarsi… e a guardare oltre ciò che crede vero. Perché su Eride, nulla è come sembra. E la più grande battaglia sarà scoprire chi sei davvero.
MANUELA SCOLAVINO
Manuela Scolavino nasce a Napoli e cresce in una casa piena di colori, quelli a olio di suo padre, pittore e scultore contemporaneo, e i pastelli della madre, disegnatrice naturalistica. Si laurea in Biologia presso lo storico Acquario Anton Dohrn di Napoli, dove conduce studi sperimentali sui meccanismi che portano alcune specie di pesci a cambiare sesso durante la propria vita. Da molti anni vive a Roma e lavora al Bioparco della città, in cui si occupa di educazione ambientale con lo scopo di far nascere nelle coscienze delle persone l’amore per la natura e l’interesse a preservarla.
Eride è il suo primo romanzo, in cui il mondo del rigore scientifico si fonde con la fantasia e la libertà di creare.
