Dopo il grande successo riscosso a livello internazionale, l’evento Fever Original “Murder Mystery”, continua a Milano e dopo una serie di date è stato riconfermato da Settembre. Siamo stati invitati presso la prestigiosa Casa Museo Bagatti Valsecchi dove è avvenuto un misterioso omicidio. Saremo quindi noi i protagonisti nel cercare di aiutare il Detective Marlowe Brando a capire chi è il colpevole tra un prete, una governante, una cantante lirica, una signora altolocata e suo marito che sono stati invitati a cena ma dove il sarto personale del padron di casa muore improvvisamente.
Si viene divisi in squadre composte da sei persone ed è possibile andare in gruppo così da poter vivere l’esperienza con gli amici oppure si potrà conoscere altre persone. Dopo la spiegazioni delle regole, ecco che insieme al proprio gruppo e un’altro, si procederà per un primo giro nel conoscere gli indiziati che ci racconteranno la propria versione dei fatti.
Dopo questa prima fase sarebbe stato meglio avere un momento di raccolta, giusto per ordinare le idee insieme agli altri. Invece il tempo è poco e bisogna subito partire per la seconda fase che consiste nell’andare nuovamente a trovare gli indiziati così da poter fare tutte le domande possibili per risolvere il caso ma attenti…tutti possono mentire!
Ora è il momento di decidere e finalmente potersi fermare per confrontarsi, raccogliere gli indizi e collegare i vari punti per giungere ad una conclusione. Questa fase è certamente la più difficile ma anche la più interessante per vedere su che direzione andare e su chi concentrare i propri sospetti. Ovviamente bisogna arrivare a una decisione comune e ci viene data la possibilità di poter fare una sola specifica domanda a uno solo degli invitati alla cena che dovranno rispondere con sincerità. Pochi minuti ancora per arrivare a una soluzione e decidere chi è il colpevole secondo il proprio gruppo.
La componente legata all’ambientazione è fortemente suggestiva, i costumi e la capacità recitativa della compagnia teatrale No Exit è certamente il fattore aggiuntivo di quella che può benissimo essere considerata come la possibilità di giocare a CLUEDO ma dal vivo. Gli attori sono stati bravissimi, ognuno con la propria personalità e attitudine mentre la struttura del gioco è ben realizzata e concepita per poter intrattenere il pubblico ma con un coinvolgimento in primissima persona. A questo si aggiunge anche la capacità del gioco e dell’organizzazione di dare tanti spunti per ragionare, oltre al fatto di poter creare gruppo con persone magari conosciute al momento.
Quello che manca è il tempo. Una regola in termini di gioco (bisogna scoprire il colpevole e in fretta!) si trasmette anche nel passaggio tra le varie fasi, correre tra le stanze, interrogare o sentire le ragioni dei vari sospettati, ascoltare le loro storie e infine nel poter fare le varie domande. Ci sono pochi momenti di raccolta e possibilità di poter interagire con loro e anche tra i componenti del gruppo. Indubbiamente tutto è dettato dalla necessità di dare dei tempi e non rischiare di passare troppe ore a fare domande inutili, ripetitive o perdersi nel pensare a un colpevole girando troppo a vuoto nei propri pensieri. Ovviamente anche la velocità fa parte del gioco e un buon Detective si vede anche nella sua capacità di adattarsi a certe restrizioni o tempistiche.
Certo tale aspetto potrebbe, almeno all’inizio, lasciare spiazzati per chi non è abituato o si aspetta qualcosa di più rilassato ma non c’è tempo da perdere, stiamo pur sempre parlando di risolvere un omicidio! Quel senso di adrenalina sta’ proprio nella capacità di buttarsi in situazioni fuori dal normale, senza tanti pensieri e lasciarsi trasportare.
E possibile acquistare anche il Biglietto premium che include, oltre all’accesso all’esperienza, una visita al Museo Bagatti Valsecchi un’ora prima dell’evento (dalle 17:30 o dalle 18:00).
Durata: 2 ore circa ( della Murder Mystery )
Location: Casa Museo Bagatti Valsecchi
Requisiti d’età: 12+
Accessibilità: la struttura dispone di accesso per disabili.
Andrea Arcuri