Nella docu-serie gli spettatori scopriranno una cospirazione nascosta tra la CIA e la mafia di Chicago per assassinare Fidel Castro in un momento critico della Guerra Fredda. Basata sul libro di Thomas Maier (Masters of Sex) e su eccellenti ricostruzioni cinematografiche, questa serie coinvolgente e ricca di azione racconta la Guerra Fredda da Las Vegas a Miami fino all’Havana, contrapponendo i più forti protagonisti di Washington al più famoso gangster del XX secolo.
Diretta da Tom Donahue e basata sul libro di Thomas Maier (che ha anche scritto il libro su cui si basa la serie “Masters of Sex”), questa è una serie raccontata in modo frenetico che si presenta con il classico insieme di ricostruzioni e filmati d’archivio. La serie dedica molta attenzione ai tanti attentati, alcuni non andati a buon fine, per uccidere esponenti della mafia grazie a infiltrati e spie inoltre narra anche una serie di importanti eventi storici, tra cui l’invasione mal riuscita della Baia dei Porci, la crisi missilistica cubana e l’assassinio di JFK.
No mancano notizie da gossip come i legami di Frank Sinatra con la mafia e anche altri legami con produttori di Hollywood come il famoso gangster Roselli che aggiungono certamente una moltitudine di fatti, a volte più assurdi della finzione dei film da fiction, che però ricostruiscono molto bene tutta una serie di vicende.
“Mafia Spies” piacerà sicuramente a tutti gli appassionati di storie di spie , documentari storici e racconti intriganti di genere politico. La serie ha la specifica caratteristica per un approccio decisamente immersivo e una serie di resoconti in prima persona delle persone coinvolte. Nonostante sia una docu-serie quindi di stampo documentaristico, sembra quasi assistere ad una storia affascinante e piena di suspense costruita per intrattenere come fosse una serie tv mainstream.
Andrea Arcuri