BEATRICE QUINTA ” Devota ” – Recensione. Disponibile in Vendita

18 Mag, 2024

Il progetto musicale e di arti visive dell’artista nasce dall’esigenza di condividere, con la propria arte, il percorso che l’ha portata a scegliere la libertà: quella di decidere chi si vuole essere e con chi esserlo, quella di reagire alle oppressioni che la società impone. L’artista lancia un forte messaggio di autodeterminazione, di rivalsa e di fede, diretto in particolar modo a tutti coloro che usano la grinta per cicatrizzare le proprie ferite esorcizzando i momenti più bui e duri della vita per arrivare a compiere delle libere scelte. 

La cantante si presenta con la canzone che dà il titolo all’album : “ Devota ”. Una canzone ben ritmata e coinvolgente dal sound che entra in testa con musicalità ottima nel ritornello e parole dal forte significato nei ritornelli. Verso il finale lo stile cambia passo ma rimane la voglia di ballare e cantare nello stile dell’artista. Ecco arrivare “ Pure le Streghe ” che si presenta con cori d’atmosfera ma quando arriva la voce di Beatrice si prende la scena totalmente col suo fare dirompente, parole taglienti e musica martellante di sottofondo. Abbiamo di fronte una hit dell’estate? Sicuro è una seria candidata.  

E’ il momento di “ 10 in Bagno ” che si presenta in parte differente rispetto alla canzone precedente. Il ritmo di sottofondo è ancora una volta con un sound molto pop che crea dipendenza ed è difficile non scatenarsi. La cantante riempie la canzone ancora una volta con strofe ricercate con parole significative e che hanno un’armonia ottima da seguire. “ Un Altro Tabù ” è sicuramente la più interessante per quanto riguarda la scelta musicale perché costruita con molte diversità, cambi di stile e suoni originali. Cerca di proporre sonorità ormai appartenenti all’artista ma per quanto riguarda il cantato non riesce a rendersi unica e indimenticabile. Bella da ascoltare. magari basterebbe ascoltare questa canzone prima di altre per apprezzarla di più? Forse si ma in ogni caso rimane da ascoltare per il suo giro di strumenti e suoni molto originali anche se potrebbero non conquistano totalmente tutti quanti.  

Con “Fatima ” è la voce di Beatrice la vera protagonista che ha voglia di cantare con lunghe strofe e ritornelli altrettanto piene di parole. Solo pochi momenti di musicale per tornare a farsi sentire con il suo singolare distinguibile timbro vocale sparando parole a raffica e costruendo così un ritmo potente. L’ultima canzone presente è “ Pelle ” e l’inizio è di quelli lenti grazie all’accompagnamento con pianoforte ad una voce emotiva di Beatrice. Anche se la velocità aumenta leggermente, rimane un brano che punta a suscitare sensazioni profonde senza per forza spingere a ballare e scatenarsi con musica pop. Una maniera differente per chiudere l’album e soprattutto la dimostrazione che l’artista sa adattarsi bene anche a stili differenti senza problemi.  

Tracklist:

Devota

Pure le Streghe

10 in Bagno

Un Altro Tabù

Fatima

Pelle

Andrea Arcuri