” 1670 ” – Recensione. Disponibile su Netflix dal 13 Dicembre 2023.

13 Dic, 2023

Un nobile stravagante attraversa faide familiari e scontri con i contadini nel tentativo di diventare il personaggio più famoso della Polonia.

Il primo episodio parte veloce mettendo ben chiare le basi di una narrazione che procede su più fronti dove i personaggi parlano diretti al pubblico e il tipo di comicità è di quelle basate sull’ironia , doppi sensi e critica sociale presa di petto attraverso metafore. Il divertimento è folle ed esagerato prendendo in giro moltissime questioni sociali, politiche, economiche, religiose e di altro tipo portando queste problematiche come ad esempio il problema del cambiamento climatico indietro di 400 anni.

Siamo di fronte ad un tipo di comicità senza sottigliezze quindi lontanissimo dal genere British ma non emulando neanche gli Americani che spesso puntano su volgarità e parlantina velocissima. Si parla quindi della ricerca di uguaglianza da parte del popolo, la segregazione dei rifiuti, la rivolta del genere femminile che cerca di avere più diritti, la xenofobia e il patriarcato ma trattando questi aspetti non solo diversamente per un discorso cronologico ma aggiungendo qualcosa di più grazie a tempi comici ottimi degli attori scelti e della sceneggiatura.

Ovviamente non tutto procede nel migliore dei modi, è naturale che alcune battute e momenti risultino riusciti mentre altri cadono nel vuoto senza suscitare nulla nello spettatore. Alcune storie e personaggi mancano di incisività mentre altre sono completamente inutili e non portano a nulla di interessante se non per motivi riempitivi.

Nonostante tutto ” 1670 ” è da non perdere perché anche con i suoi personaggi (volutamente) stereotipati, la serie riesce a portare avanti i suo intenti nel migliore dei modi affrontando i problemi contemporanei nelle realtà della nobiltà polacca e ridicolizzando tutto quanto molto bene.

Andrea Arcuri